10 Gennaio 2014

PUNTO MERCATO – Botta per D’Ambrosio. Per l’attacco spunta un vecchio nome

di Federico Russo.

Il 2014 dell’Inter è iniziato nel peggiore dei modi. Due sconfitte in altrettante partite per la banda di Mazzarri che è stata pure eliminata dalla Coppa Italia. All’Inter rimane solo l’obiettivo del terzo posto che però al momento è pura utopia. Thohir dovrà farsi sentire e dovrà intervenire sul mercato altrimenti si rischia di rimanere fuori dall’Europa per il secondo anno di fila.

ATTACCO – É sicuramente il reparto che verrà toccato più di tutti. Le uniche certezze al momento sono Palacio e Milito, rientrato ufficialmente ieri. Icardi è di nuovo ai box per via della pubalgia e questo non fa che aumentare i problemi in casa Inter. Belfodil invece è l’unico attaccante che partirà in questa finestra di mercato. La società ha già trovato l’accordo con il West Ham per il prestito di sei mesi ma, a bloccare il tutto, ci ha pensato il Parma che detenie l’altra metà del cartellino. Il club emiliano infatti, vorrebbe monetizzare cedendo il giocatore al Sassuolo che però non è una destinazione gradita al giocatore. Per coprire il vuoto che lascerà Belfodil, Mazzarri ha chiesto un altro attaccante “già pronto”. Un intermediario è andato a Londra per convincere il Southampton a cedere in prestito Osvaldo ma il club inglese ha risposte picche. L’Inter però non si è arresa e pare che abbia proposto uno scambio Osvaldo-Guarin. Qualora non dovesse arrivare l’italo-argentino, c’è già pronta l’alternativa: Marco Borriello. L’attaccante della Roma è già stato allenato da Mazzarri ai tempi della Reggina e sarebbe disposto anche a venire a Milano per soli sei mesi piuttosto che andare da altre parti o rimanere relegato in panchina. La Roma, dal canto suo, sarebbe anche disposta a lasciarlo partire in prestito ma quello che frena la dirigenza nerazzurra è l’ingaggio che attualmente percepisce il giocatore: 2,7 milioni a stagione. Per quanto riguarda Lamela, non c’è niente da fare. Anche oggi l’allenatore degli Spurs ha ribadito che Eric non si muoverà da Londra.

CENTROCAMPO – Con Nainggolan finito alla Roma, rimangono poche alternative all’Inter. Una di queste è Fernando, in scadenza di contratto con il Porto, che però pare aver già trovato l’accordo con il Milan. L’Inter dovrà cercare di migliorare l’offerta altrimenti il centrocampista portoghese finirà per vestire la maglia rossonera la prossima stagione. L’idea dell’ultima ora riguarda Behrami che sarebbe in rottura con il Napoli per quanto riguarda il suo ultimo infortunio. Il club partenopeo potrebbe farlo partire ma questa operazione è rimandata al mercato di Giugno. Capitolo Guarin. Il Chelsea, che sembrava il club più interessato all’acquisto del colombiano, si è tirato indietro per via della cifra richiesta dall’Inter e, proprio oggi, Mourinho ha detto che il club non è interessato al giocatore. Come abbiamo già detto prima però, l’Inter non vuole farsi trovare impreparata ed ha offerto il colombiano in cambio di Osvaldo. A questo punto si aspetta la risposta del Southampton. Per quanto riguarda D’Ambrosio invece, l’Inter ha già trovato l’accordo con il giocatore per 1 milione a stagione; ora resta da trovare quello con il Torino. Il club nerazzurro vorrebbe inserire delle contropartite, al Torino sono d’accordo ma al momento non è stato trovato il giocatore giusto. Il club granata ha chiesto la metà di Bardi con annesso rifiuto dell’Inter, poi ci ha provato con Mbaye ma anche lì i nerazzurri hanno declinato l’offerta. Il giocatore giusto potrebbe essere Botta che ieri ha esordito con l’Inter. La cosa certa è che l’affare si farà, resta solamente da capire quale sarà la contropartita che verrà inserita nella trattativa.

DIFESA – Gli unici difensori che potrebbero lasciare l’Inter sono Andreolli e Ranocchia. Il primo non ha praticamente quasi mai giocato, mentre il secondo – che partirà solo in caso di una grossa offerta – sta avendo dei seri problemi e sembra essere il lontano parente di quello visto nel Bari. Nel caso dovesse partire uno dei due, Mazzarri gradirebbe riavere Paolo Cannavaro che, con l’arrivo di Benitez sulla panchina del Napoli, ha praticamente smesso di giocare.