30 Novembre 2014

ROMA INTER INTERVISTE – Mancini: “Roma squadra con grande qualità, per crescere bisogna lavorare”

ciao

Il primo a parlare ai microfoni di SkySport è il tecnico Mancini, che analizza così il 4-2 in casa della Roma: “La Roma gioca bene dall’anno scorso, ha giocatori di grande qualità, abbiamo fatto degli errori soprattutto nel primo tempo ma in campo siamo stati abbastanza presenti, bisogna lavorare. Guarin per me è una mezzala, ma deve capire quando può attaccare palla al piede procurando la superiorità numerica e imparando a giocare meglio la palla. Espulsione? Non c’è nulla da dire, basta guardare la gara, non mi interessa parlarne. Bisogna fare ancora molto, siamo venuti qui per fare la nostra gara, la Roma è riuscita a metterci in difficoltà, abbiamo commesso degli errori che cercheremo di non ripetere col tempo. Nel corso della partita siamo rimasti troppo indietro, e giocatori tecnici come quelli della Roma in queste circostanze ti puniscono. Questa sera non avendo esterni di ruolo ho dovuto adattare Guarin e Kuzmanovic che cercavano di pressare quando la palla arrivava ai loro terzini. Lavoreremo sempre per fare il massimo: proveremo a centrare la Champions, la strada è lunga ed i punti sono recuperabili. Dobbiamo pensare a lavorare da squadra, giochiamo con un altro modulo diverso rispetto a quello di riferimento fino a poco tempo fa, compiamo ancora degli errori. Cosa vorrei vedere? Ripeto, la squadra era stata costruita per Mazzarri: se vogliamo cambiare modo di giocare dobbiamo lavorare al massimo fino a dicembre, abbiamo però fatto anche delle cose buone dalle quali ripartire. Osvaldo? Buona gara, abbiamo giocato tre gare in sette giorni e avevo bisogno di gente fresca, anche Icardi è un ottimo attaccante, faranno sicuramente bene. Passare a 4 ed essere più aggressivi non è un processo da dieci giorni, è naturale passare anche da alcune delusioni dalle quali bisogna imparare per migliorare“.

A parlare ai microfoni Rai della Domenica Sportiva è invece Hugo Campagnaro. Questo il suo commento sulla gara: “Stasera è stata dura, perché loro in attacco sono forti e noi abbiamo fatto fatica a contenerli. Abbiamo fatto delle cose buone ma dobbiamo cercare di non subire gli avversari. Abbiamo cambiato modulo, abbiamo nuovi movimenti da imparare e ci vuole tempo. Era un anno e mezzo che giocavamo a 3 cambiare è difficile. Ma dobbiamo continuare a fare cose buone e evitare gli errori fatti nei gol. Dobbiamo cambiare in fretta perché servono punti e ci sono i giocatori per fare bene. Non stiamo avendo quello che meritiamo, anche questa sera. Il secondo e terzo gol sono nati da due falli non fischiati da cui sono partiti i contropiedi. Era più facile continuare come prima? Non lo so, noi adesso stiamo cambiando. Non abbiamo fatto male contro una squadra messa meglio fisicamente che ha avuto anche qualche aiutino. Comunque con il passare del tempo faremo un gioco migliore e riusciremo a fare quello che ci dice il mister.”

Il difensore argentino ha parlato anche a SportMediaset, aggiungendo un particolare sulla sua rottura con l’ex allenatore dell’Inter:Mazzarri? Ci sono stati dei problemi l’anno scorso per la questione della Nazionale, cose che succedono. A volte quando tu hai 32-33 anni fai qualcosina per la tua Nazionale, per andare al Mondiale. Ma l’allenatore cerca di non farti fare viaggi lunghi e quindi si creano dei problemi.”