8 Novembre 2023

Salisburgo-Inter, Marotta: “Turnover? L’Inter ha una rosa lunga. Konaté ci piace, ma…”

Le parole dell'amministratore delegato nerazzurro

Beppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, ha parlato dell’imminente impegno di Champions League dei nerazzurri, che può valere gli ottavi di finale. Queste le sue parole ai microfoni di Prime Video e Sky Sport.

PRIME VIDEO

CONSAPEVOLEZZA – “C’è una maggiore consapevolezza e autorevolezza delle proprie capacità. Oggi siamo consapevoli del ruolo che abbiamo e dobbiamo onorarlo nel migliore dei modi. L’avversario è difficili, sono giovani ma forti tecnicamente e agonisticamente”.

TURNOVER – “Turnover? L’Inter come altre squadre di vertice gioca in diverse competizioni, giusto allestire una squadra numerosa. Poi sta all’allenatore dosare l’impiego e Inzaghi lo fa nel migliore dei modi. Abbiamo titolari e co-titolari, non credo si senta la mancanza di questo o quel calciatore”.

MERCATO – “Abbiamo degli obiettivi di budget e vogliamo superare il girone. Normale che dobbiamo guardare con fiducia la parte sportiva ed economica. Questo gruppo ci sta dando garanzie per il prosieguo della stagione”.

KONATÉ – “Se ci piace Konate? Sì, ma non è l’unico, questi giovani sono nel taccuino dell’Inter e di tutte le altre”.

SKY SPORT

ESPERIENZA – “I numeri aiutano a fare un’alanlisi pià attenta. Questo gruppo ha acquisito l’esperienza per affrontare ogni ostacolo. Questa è la nota più importante. Da questo punto di vista siamo molto ottimisti”.

CAMBI – “Da una parte, i grandi club devono essere abituati a gestire in contemporanea impegni importanti. Il vantaggio del passaggio del turno c’è: perché l’allenatore può programmare in modo più tranquillo e ai giocatori di recuperare a livello psico-fisico. Però poi va onorato ogni impegno e stasera è una partita difficile, che non è detto che vinceremo”.

INZAGHI – “Siamo molto contenti di Inzaghi e della sua crecita. Quando un allenatore è bravo e poi acquisice esperienza è il maissmo. Inzaghi sta acquisendo grande epseirenza. Lo consideriamo ancora nella fascia dei giovani e ci sono margini di miglioramento. Siamo orgogliosi di averlo cn noi”.

SALISBURGO – “Il Salisburgo è giovane e spensierato. Non è un avversario facile. Io sono ottimista, poi se c’è una partita piena di dispendio di emozioni e di adrenalina, ma vincente, va bene lo stesso”.