7 Settembre 2020

Tebas: “Permanenza di Messi al Barcellona un bene per la Liga. Ma se nel 2021 partisse non cambieranno i piani”

La Pulce potrebbe liberarsi dai blaugrana nel 2021

Alla fine, la dichiarazione di pace – tra Lionel Messi e il Barcellona – è arrivata prima che scoppiasse la guerra vera e propria. Non quella a colpi di burofax, ovviamente, piuttosto quella di fronte a un giudice: prima che una questione economica, una rogna che – a ragione – le parti hanno voluto evitare. Dunque c’è la pace, almeno per un anno: una risoluzione che fa contenta anche la Liga, nonché il suo presidente, Javier Tebas, che dopo aver perso Cristiano Ronaldo nel 2018 rischiava di perdere anche l’altra star assoluta del campionato spagnolo e del calcio mondiale. Chissà, magari di nuovo a vantaggio della Serie A.

E che il mancato addio di Lionel Messi corrisponda a un mancato pericolo per il prestigio della Liga, Tebas, intervistato da TuttoMercatoWeb.com, è il primo a riconoscerlo: “Noi ovviamente vogliamo averlo sempre qui con noi, in Spagna, perché come ho sempre detto Messi è il migliore della storia del calcio – afferma il dirigente – Mi piacerebbe se finisse la carriera proprio nella Liga, eravamo un po’ preoccupati per la sua partenza visto che è stato al Barcellona per ben vent’anni, anche se la Liga naturalmente viene prima dei singoli calciatori. In ogni caso è un bene che Leo sia rimasto al Barca e che non si sia trasferito in un’altra lega”.

In ogni caso, un eventuale addio di Messi al Barcellona nel 2021 non dovrebbe scombinare i piani della Liga in merito ai diritti tv: “Abbiamo già venduto i diritti internazionali della Liga al 90% con pacchetti pluriennali e non annuali – chiarisce infatti il dirigente – Speriamo che Messi resti al Barcellona, ma se dovesse partire niente o quasi cambierebbe da questo punto di vista”.

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