7 Aprile 2017

Vieri: “Ronaldo ed io i due più forti dell’Inter. Moratti? L’ho perdonato”

Le parole di Bobo Vieri, ex attaccante dell'Inter, sulla sua carriera e i pedinamenti di Moratti
Bobo Vieri, ex attaccante dell’Inter, sarà protagonista de ‘I Signori del Calcio‘ in onda su Sky Sport. Ecco una parte del racconto della sua carriera: “Dovevamo vincere e non eravamo attrezzati per farlo: Juve e Milan erano più forti di noi. Abbiamo perso uno Scudetto da soli, il 5 maggio 2002, ed è stato molto pesante: secondo me, se avessimo vinto lì, sarebbe cambiato tutto. E invece Ronaldo è andato via, Cuper dopo 4 mesi è andato via, tanti giocatori sono andati via. Ronaldo? Ci facevamo male una volta lui, una volta io; una volta lui, una volta io. Non abbiamo mai giocato 20-30 partite insieme. Però eravamo la coppia dei sogni, perfetti. L’avevo detto al presidente: ‘Non cederlo, non cederlo! Ha vinto il Mondiale e lo cedi ora? Lo stiamo aspettando e lo cedi ora? E io che faccio qua?’. Però era o lui o Cuper. Quello che eravamo io e Ronaldo all’Inter rimane e rimarrà per sempre! Cioè, i due più forti che l’Inter abbia mai avuto!“.
Spiarmi? Non ce n’era proprio motivo: non facevo niente! Tutti dicevano che Vieri usciva la sera, ma lo facevo solo la domenica, come tutti. Quindi non c’era nessuna cosa per far sì che mi dovessero intercettare o pedinare, non c’era un perché. Io, quindi, guardo alla parte di quei sei anni in cui ho giocato, i compagni, i gol, anche le sconfitte. Tutto quanto è sempre e comunque bello, perché giocare titolare nell’Inter è sempre una cosa importante. Ormai non ci penso più. Se ho perdonato il presidente Moratti? Ma sì, è stato il mio presidente per sei anni, mi ha comprato a 90 miliardi, mi ha fatto dei contratti alti e gli sarò sempre riconoscente per questo. Ho fatto 132 gol e gli ho fatto vendere tante magliette col numero 32! Quindi, ho la coscienza a posto“.
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Autore:
Martina Napolano

Nata a Napoli nel 1996, è laureata in Culture digitali e della comunicazione. Innamorata del calcio, ma soprattutto dell'Inter. Scrive per Passione Inter dal 2014. Appassionata anche di Formula 1, spera di poter avere la gioia di veder vincere la Champions all'Inter e il Mondiale a Leclerc nello stesso anno.