12 Settembre 2022

Viktoria Plzen-Inter, Inzaghi in conferenza: “Vogliamo fare i primi punti”

Le parole del tecnico nerazzurro

Simone Inzaghi (@Getty Images)

Domani sera, alle 18.45, l’Inter scenderà in campo contro i cechi del Viktoria Plzen per la seconda partita del girone di Champions League. L’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi, accompagnato da Milan Skriniar, ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia. Queste le sue parole.

 

INZAGHI

L’AVVERSARIO – “Il Viktoria è una squadra molto forte fisicamente. Abbiamo studiato le loro partite con Qarabag e Barcellona. Hanno attaccanti importanti, come Chory, Mosquera e Sykora. Sono molto veloci nelle ripartenze e hanno tanta fisicità, lo hanno dimostrato anche al Camp Nou”.

LA SFIDA – “Per noi è una partita importante, sappiamo di essere nel girone più difficile di tutti, ma vogliamo giocarcela. L’esordio non è stato ottimo, ci abbiamo provato ma il Bayern è stato più forte di noi. La partita di domani può essere insidiosa, ma vogliamo affrontarla comunque al meglio. Mancano comunque ancora 4 partite, quindi è difficile dire se sarà già decisiva per il passaggio del turno. Probabilmente no. Però sappiamo quanto sarà importante e che per passare un turno quasi sempre servono almeno 10 punti. L’anno scorso siamo stati bravi a farli, questa volta sarà più difficile, ma vogliamo fare i primi punti per smuovere la classifica”.

PORTIERE – “Chi giocherà domani in porta? Ho già deciso ma non mi va di dirlo. I giocatori non lo sanno ancora, lo sapranno domani. È giusto che prima lo sappiano loro”.

 

 

SKRINIAR

FUTURO – Io non ho mai parlato del mio futuro e del mio contratto. E non voglio farlo qui. Quando ci saranno novità lo saprete da me e da nessun altro”.

PARTITA SPECIALE – “La Slovacchia è molto vicina sì, questo conta molto per me perché così potranno venire a vedermi parenti e amici. Sono una squadra pericolosa, sono molto preparati e forti fisicamente. In contropiede possono fare male. Non era semplice rialzarci dopo Milan e Bayern, ma ci siamo parlati nello spogliatoio”.