3 Dicembre 2017

Adriano si propone: “San Paolo, vengo ad allenarmi senza impegno. Quando l’Inter mi mandò in Brasile dissi a Moratti…”

L'ex numero 10 nerazzurro ribadisce la sua voglia di tornare a giocare e svela alcuni retroscena legati al suo passaggio dall'Inter al San Paolo
adriano favelas

Adriano vuole tornare a giocare nel 2018. Nessun ripensamento, anzi una voglia matta di tornare a giocare nello sport che ama. Nell’intervista rilasciata a Fox Sport in Brasile, alla domanda se accetterebbe un invito del San Paolo ad allenarsi senza impegno, l’Imperatore non ci ha pensato due volte: “Lo farei, di sicuro. Lo farei. Io credo di voler tornare a giocare, cercando di essere quello che ero prima, perché so che dentro di me ho ancora un sacco di dare”.

L’ex numero 10 nerazzurro ha poi parlato del suo passaggio dall’Inter al San Paolo, avvenuto nel 2008: “E’ stato meraviglioso. Ho chiesto di tornare in Brasile e quando sono tornato sono andato dritto a San Paolo. Dopo la morte di mio padre ho avuto un po ‘di problemi. All’epoca, Gilmar (Rinaldi), che era il mio manager, mi disse: “Adriano, non vuoi andare a San Paolo? C’è tutto lì”. Ed io gli risposi:“Accidenti, se riesci a farmi andare lì, lo farò’”.

Inizialmente l’obiettivo del suo trasferimento era la sua rigenerazione fisica e mentale, ma una volta arrivato, non se ne voleva più andare, come ricorda lui stesso: “Gilmar ha parlato con Moratti e con l’allenatore, e mi hanno lasciato venire. Poi sono andato a San Paolo, ho iniziato ad allenarmi, ho fatto i trattamenti che dovevo fare ed il tutto ha finito per piacermi, ho finito per identificarmi con San Paolo ed anche con la città”. 

Decisiva fu la conversazione con l’allora presidente nerazzurro, Massimo Moratti: “Continuavano a chiedermi se volevo restare. “Se Moratti se ne va, rimarrò. Poi Gilmar chiamò nuovamente Moratti ed il presidente a sua volta mi chiamò per chiedermi se volevo davvero restare. Gli dissi di sì e ho finito per restare”.

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