11 Luglio 2018

Da Roberto Carlos a Joao Mario: tutti i numeri 6 prima di Stefan De Vrij

Ecco tutti i numeri 6 nerazzurri prima dell'olandese

Con la presentazione ufficiale di Stefan De Vrij, è stato ufficializzato anche il numero di maglia. L’olandese ha scelto il numero 6 che in passato hanno indossato giocatori illustri come Roberto Carlos, Djorkaeff, Paulo Sosa, Lucio ma anche giocatori che non sono riusciti a rapire il cuore dei tifosi nerazzurri come Joao Mario, Matias Silvestre. Ecco tutti i calciatori che hanno indossato questo numero:

ROBERTO CARLOS – Arrivato all’Inter nell’estate del 1995 dal Palmeiras per 10 miliardi di lire. Nella sua prima stagione in nerazzurro ha totalizzato 34 presenze con 7 reti. A fine stagione, gli fu preferito Alessandro Pistone perché indisciplinato tatticamente. Roy Hodgson favorì, quindi, la sua cessione al Real Madrid per la cifra di 7 miliardi di lire. Nella squadra blancos ha giocato per 11 stagioni, totalizzando 527 presenze.

DJORKAEFF – Era stato accostato al Barcellona, ma nell’estate del 1996 passa all’Inter per 7.5 miliardi di lire. In nerazzurro si è distinto per giocate di alto profilo, come la rete in rovesciata alla Roma il 5 gennaio 1997, tra le più belle nella storia nerazzurra. In quella stagione perse la Coppa UEFA ai calci di rigore contro lo Schalk04, ma la vinse l’anno successivo contro la Lazio. Disputa la sua ultima partita in nerazzurro il 16 maggio 1999 per poi trasferirsi in Germania al Kaiserslautern.

PAULO SOSA – Nel gennaio 1998 arrivò all’Inter per 13.2 miliardi di lire e rimase in nerazzurro fino al 2000, collezionando 34 presenze e zero gol. Il suo rendimento non raggiungerà più i livelli tenuti fino a quel momento. Dopo l’esperienza a Milano si trasferì al Parma. Adesso ha intrapreso la carriera da allenatore sulle panchine del Portogallo e ultima quella della Fiorentina.

MICHELE SERENA – Arriva all’Inter, dal Parma, nel 200 e resta in nerazzurro fino al 2003, quando dopo una serie di infortuni decide di terminare la sua carriera. In nerazzurro ha collezionato 25 presenze e 0 reti. Ha allenato fino a febbraio 2018 la Feralpisalò.

CRISTIANO ZANETTI – Si trasferisce all’Inter dalla Reggina  il 1  luglio 1998. Viene poi ceduto in prestito al Cagliari dopo solo 4 mesi. I rossoblu lo acquistano definitivamente nel luglio del 1999 e prima del ritorno all’Inter passa alla Roma, fino al 2001. Veste la maglia dell’Inter fino al 2006, collezionando 99 presene e 2 reti. Il passaggio alla Juventus avviene per 5 milioni di euro.

MAXWELL – Viene acquistato dall’Inter il 3 gennaio 2006, ma non potendo tesserarlo per il superamento delle caselle per gli extracomunitari, fa si che lo tesseri l’Empoli per un breve periodo, fino al 30 giugno 2006. Veste la maglia nerazzurro fino al 2009 collezionando 79 presenze e 2 reti, vincendo tre scudetti e due Supercoppe Italiane. Viene poi ceduto al Barcellona per 5 milioni di euro.

LUCIO – Uno degli eroi della squadra del Triplete, Lucio venne acquistato dall’Inter per soli 5,3 milioni di euro, andando a prendersi la maglia da titolare in una difesa che, quell’anno, rappresentò un vero e proprio muro al fianco di Walter Samuel. Quell’anno, infatti, l’Inter guidata da Mourinho vinse campionato, Coppa Italia e Champions League. L’anno successivo venne coronato anche dai successi in Supercoppa Italiana e nel Mondiale per Club, nonché dalla seconda Coppa Italia consecutiva, portata a Milano grazie alla vittoria in finale contro il Palermo.

MATIAS SILVESTRE – Il 6 gennaio 2012 arriva all’Inter dal Palermo con la formula del prestito oneroso per 2 milioni di euro. Ritorna in rosanero dopo la fine del prestito, ma viene subito acquistato definitivamente dai nerazzurri per 6 milioni di euro. Gioca in nerazzurro per una sola stagione con 20 presenze e 0 reti. I nerazzurri lo cedono in prestito al Milan per 1 milione di euro, ma ritorna a Milano nel giugno 2014 dopo la fine del prestito per essere ceduto alla Sampdoria, sempre in prestito, fino a quando non si trasferisce a titolo definitivo nel 2015.

ANDREOLLI – Inizia la sua carriera nell’Under19 nerazzurro, arrivando dal Padova per 500.000 euro. Il 1 luglio 2007 viene ceduto alla Roma per 5.5 milioni di euro e la sua carriera prosegue tra prestiti al Vicenza e al Sassuolo. Nel 2010 si trasferisce al Chievo fino al 2013 quando ritorna all’Inter che, nel 2015 lo cede in prestito al Siviglia. Dopo il ritorno, resta in nerazzurro fino al 7 luglio 2017, dopo aver collezionato 23 presenze e 2, e aver vinto due scudetti, due Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, per iniziare la sua esperienza, ancora in corso, al Cagliari.

DODO’ – Arriva all’Inter in prestito dalla Roma per 1.2 milioni  di euro l’8 luglio  2014. Resta in nerazzurro fino al 21 gennaio 2016 quando viene ceduto in prestito alla Sampdoria. I nerazzurri lo acquistano, poi, dalla Roma il 1 luglio 2016 per 7.8 milioni di euro, ma lo rigira alla Sampdoria, sempre in prestito il 18 agosto 2016. Si trasferisce definitivamente in blucerchiato per 5.5 milioni di euro. In nerazzurro ha collezionato 20 presenze e 0 reti.

JOAO MARIO – A seguito di un Europeo giocato veramente ad altissimi livelli col suo Portogallo (che poi vinse la competizione), Joao Mario venne acquistato, il 28 agosto 2016, dalla neo insediata proprietà Suning per la cifra monstre di 45 milioni di euro, diventando il secondo acquisto più costoso della storia nerazzurra dopo Christian Vieri. Un anno e mezzo di prestazioni disastrose hanno portato il club a decidere di cederlo in prestito, a gennaio 2018, al West Ham, club nel quale ha disputato alcune buone partite. Come confermato da lui stesso l’avventura all’Inter può dirsi chiusa, ed attualmente il portoghese resta infatti sulla lista dei cedibili.

 

Leggi anche: La conferenza di presentazione di Stefan De Vrij

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