12 Maggio 2020

Inter, Zanetti a cuore aperto: “Madrid indimenticabile: il momento più bello della mia carriera”

L'ex capitano nerazzurro si è raccontato parlando del suo grande amore per l'Inter: dal trasferimento nel 1995 fino alla finale di Champions League

Javier Zanetti, Getty Images

Zanetti Inter

Javier Zanetti si è raccontato a trecentosessanta gradi in una diretta Instagram con il profilo della Coppa del Mondo parlando del mondo Inter e di come abbia rappresentando e lo stia tutt’ora facendo la fetta più importante della propria vita.

COMPAGNI“Ronaldo con noi fu un giocatore incredibile, Adriano invece aveva grandi mezzi, sia a livello di fisico che di qualità. Davvero un top. Tra i brasiliani poi c’è stato Roberto Carlos, anche se per poco tempo. Era davvero bravo ed ancora oggi ricordiamo le emozioni vissute insieme”

MOURINHO – “Conclusa la stagione con Mancini, mi trovavo a Roma all’aeroporto. Mi squilla il telefono e noto un numero portoghese. Era Mourinho, si scusò per l’italiano nonostante lo parlasse perfettamente. Mi disse che aveva appena firmato e che ero il suo capitano. Impressionante. A conversazione finita ho detto a mia moglie che era Mourinho, non ci credeva. Questo spiega in pieno la sua classe”.

MADRID“Siamo l’unico club d’Italia che è riuscito a festeggiare il Triplete. A Madrid il coronamento di tutto per me, per i miei compagni e per i tifosi interisti. Quello resta il momento più bello della mia carriera, con 700 presenze con l’Inter ed un trofeo che mancava da troppo tempo”.

ADDIO “Nell’ultima partita giocata a San Siro, contro la Lazio, mi sono passati davanti agli occhi tutti gli anni vissuti con l’Inter. Quello è un ricordo che porterò per sempre con me: ho vissuto emozioni bellissime ed è vero, con la nostra gente abbiamo un grande feeling”

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