Materazzi: “Francia-Croazia? Tifo per gli interisti. Ecco il mio pronostico”
Il Campione del Mondo 2006 ha parlato delle due Nazionali che oggi 15 luglio si giocheranno i Mondiali
Il fischio d’inizio è per le 17.00 (ora italiana) e come sempre vi è una grande attesa verso una partita così importante come la finale dei Mondiali. A sfidarsi nell’ultimo atto di Russia2018 sono Francia e Croazia. Ecco perché Fuorigioco, inserto domenicale de La Gazzetta Sportiva ha voluto analizzare le due Nazionali attraverso le parole di un campione del Mondo: l’ex interista Marco Materazzi: “Tra Francia e Croazia non ho dubbi: io tifo per gli interisti. E non perché abbia qualcosa contro i francesi, tutt’altro. E’ stato detto e scritto così per via di quello che è successo al Mondiale 2006, ma io alla Francia voglio bene e la considero favorita per la vittoria della coppa. La squadra di Deschamps è più completa della Croazia, fa le cose semplici. A parte Mbappé, forse ha meno estro della Croazia, ma devo farle i complimenti perché è una bella squadra. Per me non è una sorpresa: prima che cominciasse il Mondiale avevo messa la Francia nella rosa di chi poteva arrivare fino in fondo assieme a Brasile, Inghilterra, Croazia e Belgio. Non ho sbagliato…”.
Matrix ha continuato paragonando la Croazia all’Italia 2006: “La Croazia è una sorpresa soltanto per chi non l’aveva mai vista giocare. In questa squadra rivedo noi dell’Italia del 2006: qualità e cuore. E si è visto sul campo. Non si arriva tre volte ai supplementari e non si ribalta l’Inghilterra da 0-1 se non si hanno queste caratteristiche fondamentali. E non pensiate che i croati arriveranno alla finale spompati. Le vittorie danno grande spinta, sono le sconfitte che deprimono… Io contro gli inglesi li ho visti in crescendo. E ho visto alla grande i due interisti, Perisic e Brozovic. Hanno disputato un grandissimo Mondiale. Guardate come gioca la Croazia: il pallone passa sempre dai piedi di Brozo”.
A Materazzi è stato anche chiesto chi merita il Pallone d’Oro e la sua risposta è un tackle in scivolata come quando indossava gli scarpini da calcio: “Modric per me è da Pallone d’Oro, lo merita, ma può vincerlo realmente soltanto se cambieranno certe dinamiche in Francia. Io nel 2006 ho segnato un gol nella finale e ho vinto un Mondiale e non sono stato messo neppure nei 50, c’era Sagnol. La stagione successiva ho segnato 10 gol da difensore con l’Inter e sono rimasto fuori ancora. Anche uno come Sneijder non l’ha vinto nel suo periodo migliore, quindi…”.
Infine, il suo pronostico sulla finale: “Intanto vediamo se la Croazia riuscirà a vincere questo suo primo Mondiale. Io mi butto e dico che finirà 2-1. Con le reti dei due interisti“.
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