26 Settembre 2018

Nainggolan: “Sto dando tutto me stesso per l’Inter. E’ arrivato il momento di vincere qualcosa. Su Spalletti e Champions…”

Il centrocampista belga ammette di essersi già ambientato all'interno del mondo nerazzurro

Radja Nainggolan, dopo aver saltato tutto il precampionato a causa di un problema muscolare, ha già preso in mano l’Inter. Il suo primo gol in nerazzurro realizzato a Bologna ha permesso alla squadra di sbloccarsi e di centrare la prima vittoria stagionale: con Tottenham, Sampdoria e Fiorentina il belga ha impressionato tutti i tifosi per la sua forza fisica e per la sua duttilità.

Nainggolan ha concesso ai microfoni di Sky Sport una lunga intervista per parlare anche di quelle che sono le aspettative nella sua prima stagione in nerazzurro: “Sto dando tutto me stesso in questo momento, sicuramente devo migliorare perché avendo saltato la preparazione ci metterò un po’ di più ma non sono preoccupato. Mi sono trovato subito a mio agio per come sono stato accolto dai tifosi. Sono felice di essere qui e spero di togliermi delle soddisfazioni. Quest’anno l’obiettivo è di migliorare la scorsa stagione, siamo partiti male ma queste due vittorie ci hanno rimesso in carreggiata. Speriamo di continuare così, il cammino è lungo ma abbiamo vinto due gare importanti e dobbiamo andare avanti”.

L’obiettivo è vincere qualcosa con l’Inter: “Voglio vincere, è sicuro. Ho sempre dato tutto me stesso in campo ma un trofeo non l’ho mai alzato. Magari è arrivato ora il momento giusto ma voliamo bassi perché sono abituato a parlare di cose che poi non sono arrivate quindi meglio non dire niente”.

L’Inter è l’anti Juve? Ci si aspetta tanto ma noi dobbiamo continuare così. Sicuramente vincere a Genova è difficile, quella è stata una vittoria importante come quella di ieri: possiamo vincere partite difficili e siamo una squadra forte. Ora dipenderà da noi come andare avanti”.

Su Spalletti: “Con lui a Roma mi sono trovato molto bene, abbiamo fatto risultati importanti. Spero di togliermi soddisfazioni anche qui, anche la società mi ha voluto. Se dormivo insieme a lui? Sì, dovevo dormirci tre notti e lui è rimasto una”.

L’esultanza con inchino a Bologna: “Nasce in quel momento, aveva solo il significato di dare il mio benvenuto dopo aver saltato le prime due gare. Sono sempre contento quando segno, ma la cosa più importante è la vittoria della squadra”.

La Champions: “Ogni partita va giocata. Abbiamo vinto col Tottenham ma ci sono altre cinque gare difficili che vanno giocate. Questi match poi danno qualcosa in più, ma una volta superato il girone non si sa come va a finire”.

La promessa ai tifosi:C’è tanto entusiasmo specie dopo la qualificazione. Bello giocare davanti ad uno stadio pieno, noi ce la metteremo tutta per vincere ogni partita. Speriamo di ottenere risultati tutti insieme”. 

LEGGI ANCHE –> Una notte da terza in classifica: Inter cinica e serpentesca. E c’è un dato che fa sorridere

Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com

WANDA NARA SHOW A TIKI TAKA: VA IN GOL COME ICARDI CONTRO IL TOTTENHAM!