21 Aprile 2015

Manutenzione del biliardino: come effettuarla

Se notate che il vostro calcio balilla mostra i primi segni di usura, probabilmente è arrivato il momento di svolgere le attività di manutenzione ordinaria, per preservarne lo stato ed assicurargli una durata longeva. Con l’avanzare del tempo, il biliardino potrebbe logorarsi e non garantire più le prestazioni ottimali di gioco. Per questa ragione, la manutenzione del biliardino è fondamentale, soprattutto se si tratta di un calcio balilla da esterno. I biliardini da esterno infatti, necessitano di maggiore attenzione in quanto sono costantemente esposti ai cambiamenti climatici e agli agenti atmosferici, principali cause del danneggiamento dei materiali. È anche vero che il biliardino da esterno è solitamente rivestito con materiali più robusti e resistenti, trattati con speciali vernici antiruggine. Il segreto per preservare il proprio biliardino dagli agenti esterni, è quello di coprirlo con l’apposito telo di protezione ed avere la cura di riporlo in una zona esterna riparata. Per quanto riguarda il biliardino da interno invece, l’ideale sarebbe posizionarlo in una stanza non eccessivamente umida, al riparo dai raggi solari e lontano dalle fonti dirette di calore. In termini di pulizia, la polvere è una grande nemica del biliardino, perché si deposita spesso nella zona di scorrimento delle aste e ne rallenta lo slittamento. Fate dunque attenzione a rimuovere la polvere dal biliardino, passando un prodotto anche sulla base del campo. Ricordate che anche il grasso accumulato sulle aste va rimosso, tramite l’utilizzo di uno sgrassatore. Se notate che dopo un certo periodo di tempo le aste del biliardino non scorrono più come facevano inizialmente, sarà opportuno lubrificarle con uno spray apposito; questo procedimento va effettuato periodicamente, ogni volta che avvertite maggiore resistenza sulle aste. Se invece avete bisogno di sostituire le parti rotte o non più funzionanti, esistono in commercio numerosi accessori per il calcio balilla, come le manopole, le aste e i piedini, facilmente acquistabili a prezzi bassi. Qualora aveste in mente di non utilizzare il biliardino per lunghi periodi, ricordatevi di riporlo correttamente, utilizzando il telo di protezione che terrà lontani polvere ed umidità. Da cosa è composto un biliardino È più facile comprendere la corretta manutenzione di un biliardino se si conoscono le sue parti. Iniziamo con le aste, che differenziano anche i diversi tipi di calcio balilla e che possono essere di due tipi: telescopiche o uscenti. La differenza tra i due modelli è che mentre le aste uscenti fuoriescono dal lato opposto del tavolo, quelle telescopiche sono costituite da due barre che scorrono l’una dentro l’altra, impedendone la fuoriuscita. Le aste telescopiche sono l’ideale per proteggere i bambini da eventuali botte in testa o negli occhi, causate dalla fuoriuscita delle aste. Altri elementi importanti del biliardino sono le rampe che si trovano agli angoli del tavolo e servono per evitare che la pallina si fermi in un punto morto durante il gioco. La rampa è una sorta di dislivello che permette alla pallina di continuare a muoversi. Le gettoniere sono un’altra parte importante del biliardino, presenti solo nei modelli destinati al pubblico. La gettoniera è il meccanismo che permette di giocare solo dietro un corrispettivo in monete. I biliardini per uso privato invece, sono dotati di un meccanismo libero di raccolta palline. Infine abbiamo le palline, protagoniste indiscusse del campo del calcio balilla, disponibili in commercio in diverse dimensioni e colori. In termini informativi, le palline usate tradizionalmente sono quelle bianche da 9 grammi.