18 Luglio 2021

Lugano-Inter, Inzaghi blinda Dimarco: “Sta facendo bene, rimane con noi”. E chiede rinforzi sulle fasce

Le parole di Inzaghi dopo la prima amichevole stagionale dell'Inter

Ogni giudizio finale resta sospeso: perché quella di ieri era solamente la prima sgambata stagionale dopo appena otto giorni di preparazione, a cospetto di un avversario che tra otto giorni – al contrario – comincerà il campionato. Ieri sera, comunque, dopo uno sbandamento iniziale e il 2-0 del Lugano dopo mezz’ora, l’Inter è riuscita quantomeno a raddrizzare la situazione e a vincere ai rigori, mostrando qualche segnale positivo a partire dai singoli: ed è anche su questi che, dopo la partita, Simone Inzaghi si è concentrato, nel corso delle interviste.

Il primo nome è Dimarco, per il quale si delinea un prossimo futuro tutto nerazzurro: “Dimarco sta facendo molto bene in questi otto giorni e penso proprio che rimarrà con noi perché se lo è meritato per quello che ha fatto negli ultimi due anni a Verona e in questi primi giorni di preparazione”, ha detto di lui Inzaghi. Per poi passare a parlare di Satriano, altro giovane in rampa di lancio – ieri è andato in gol – e che l’Inter cercherà di tutelare: “Satriano è un ragazzo giovane e ha tanta voglia di imparare”.

E’ in ogni caso ancora presto per i consuntivi: anche perché gran parte dei nazionali devono ancora raggiungere la squadra dopo Europei e Copa America, e perché l’obiettivo – in ogni caso – è essere pronti per l’inizio del campionato: “Siamo stati molto seri – analizza Inzaghi – Eravamo andati sotto di due gol, sono molto contento della reazione. Il 22 agosto ci faremo trovare nelle migliori condizioni. Speriamo di festeggiare lo Scudetto con i nostri tifosi sugli spalti. Domani arriverà de Vrij, dopodomani Brozovic, un po’ alla volta dobbiamo inserire i nuovi con tanta pazienza e tanto lavoro. Sappiamo che quest’anno abbiamo qualcosa di importante, ma siamo molto contenti del lavoro che stiamo facendo”.

Infine, tra le altre cose, Inzaghi ha trovato il tempo di lanciare anche un – non troppo – velato segnale sul mercato. Ha detto, infatti: “Dobbiamo intervenire sulle fasce, ma il mercato è lungo e aspetto con fiducia”. Inzaghi la butta lì, ma la società – alle prese con i noti ostacoli di bilancio – è già al lavoro: ieri, infatti, a Lugano, c’è stata l’occasione di fare qualche passo avanti per Nandez. L’impressione è che Inzaghi si riferisse proprio a questo.

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