2 Aprile 2014

PUNTO PRIMAVERA – All’Inter non bastano Polo e Botta: con l’Hellas un pareggio da incubo

di Daniele Fiori. Segui @FioriDaniele

Hellas Verona Inter Primavera: 2-2. I baby nerazzurri non trovano la vittoria neanche a Verona, nonostante un primo tempo giocato magistralmente e chiuso con un doppio vantaggio. I ragazzi di Cerrone pagano per l’ennesima volta un improvviso calo di concentrazione, che in questa occasione ha permesso agli scaligeri di rimettere il punteggio in parità in appena 4 minuti. Un film già visto: l’Inter mostra potenzialmente di valere tantissimo, ma poi nei fatti si dimostra una squadra ancora immatura da un punto di vista mentale e forse anche tattico. A nulla serve piangere ora sul latte versato: il secondo posto dista ormai 9 punti e le giornate che mancano al termine del campionato sono solo 4 (anche se c’è ancora il derby da recuperare); meglio continuare a lavorare su questi aspetti mentali e farsi trovare pronti per i play-off, che a questo punto potrebbero essere (e speriamo saranno) un percorso lunghissimo. Incoraggiante in questo senso la continua crescita di Andy Polo, che anche sabato scorso è stato tra i migliori. Ad aiutarlo ci ha pensato Ruben Botta, prestato alla Primavera per 45 minuti: finché l’argentino è rimasto in campo, i due hanno fraseggiato più volte rendendosi sempre pericolosi. Nella prossima gara, in casa contro il Virtus Lanciano, difficilmente li rivedremo insieme, ma i baby nerazzurri dovranno comunque essere capaci di trovare la vittoria e di non concedere ancora cali di concentrazione.

LA PARTITA IN PILLOLE – Nella soleggiata mattinata di sabato 29 marzo l’Inter scende in campo, ospite dell’Hellas Verona, per cercare di massimizzare i frutti della settimana di stop dovuta al rinvio del derby contro il Milan. Ed in effetti i nerazzurri partono con un altro passo rispetto ai padroni di casa, rendendosi pericolosi fin dai primi minuti. Al 6′ Polo dialoga con Botta e poi serve a Puscas una palla da spingere solo in rete per il gol del vantaggio. Galvanizzati dall’1-0, i ragazzi di Cerrone continuano a spingere e tenere in mano il pallino del gioco. Al 25′ la prima occasione per l’Hellas: il tiro di Gatto dal limite trova però l’efficace opposizione di Ivusic. L’Inter non si spaventa e anzi replica: Puscas da bomber si trasforma in assist-man, Eguelfi controlla il suo pallonetto filtrante e poi con uno splendido sinistro al volo trova il raddoppio. E’ un’Inter in controllo della gara: il Verona prova ad attaccare ma ad ogni iniziativa i nerazzurri replicano rendendosi sempre pericolosi. La ripresa sembra cominciare con la stessa musica e Puscas ha subito una ghiotta occasione: uno schema da punizione defilata gli consente di calciare indisturbato da dentro l’area ma il suo piatto destro accarezza solo il palo. Poi però i nerazzurri si spengono: al 55′ Gatto può controllare indisturbato dal limite e scagliare un destro imparabile. Il black out continua e 3 minuti dopo l’Hellas trova il pari grazie ad un bellissimo gol di Fares, che calcia al volo di sinistro da defilato cogliendo l’incrocio dei pali. Il pareggio scuote l’Inter che almeno ha la forza per provare a reagire: al 65′ Puscas serve con un’ottima sponda Capello, che però calcia a lato. L’occasione più clamorosa è però per i padroni di casa: fortunatamente la girata di Gatto si spegne sul fondo. Per i nerazzurri solo qualche altro timido tentativo, ma d’altronde nemmeno il Verona prova a vincere la gara e anzi preferisce chiudersi e pungere in contropiede. AIl risultato finale è 2-2: un punto che i gialloblu ottengono con il minimo sforzo, mentre per l’Inter l’amarezza è tanta.

HELLAS VERONA-INTER 2-2 Marcatori: 6′ Puscas, 28′ Eguelfi, 10’st Gatto, 13’st Fares HELLAS VERONA: Nervo; Ballarini, Rossi (22’st Varricchio), Boni, Tentardini (32’st Manolache); Donsah, Zaccagni; Salifu (41’st Sall), Alba, Gatto; Fares. A disposizione: Salvetti, Boateng, Crisci, Menolli, Formigoni, Birlea, Speri, Ronconi. Allenatore: Massimo Pavanel INTER: Ivusic; Longo, Sciacca, Yao, Eguelfi; Baldini (36’st Camara), Palazzi (42’st Gaiola), Dabo, Polo; Botta (1’st Capello); Puscas. A disposizione: Maniero, Paramatti, Piacentini, Acampora, Mira, Bigotto, Ventre, Costa, Tassi, Capello. Allenatore: Salvatore Cerrone HIGHLIGHTS DEL MATCH: [youtube]http://youtu.be/eBQdJVe-hgE[/youtube]

IL PENSIERO DEL MISTER – Mister Salvatore Cerrone risponde ai microfoni di Raisport ancora amareggiato per il pareggio ottenuto sul campo del Verona: “Sono dispiaciuto e arrabbiato per il nostro secondo tempo”, ha detto il tecnico, “nella prima frazione avevamo fatto veramente bene, ma poi ci vuole più attenzione, i primi 10 minuti della ripresa sono sempre importanti.” “Con Botta in campo anche nella ripresa sarebbe stato diverso, ha poi ammesso Cerrone, “ma pensavo l’atteggiamento dei ragazzi sarebbe rimasto lo stesso. Dobbiamo evidentemente maturare ancora molto nella gestione della gara. Prendere due gol in dieci minuti significa mancanza di attenzione: ci stiamo lavorando e continueremo a farlo.” “Dobbiamo tenere sempre alta la concentrazione perché noi siamo l’Inter”, ha concluso il mister.

LA CLASSIFICA del GIRONE B:

  1. Chievo Verona 53
  2. Atalanta 50
  3. Milan 42 (due partite in meno)
  4. Inter 41 (una partita in meno)
  5. Brescia 38
  6. Udinese 35
  7. Hellas Verona 32 (una partita in meno)
  8. Padova 31
  9. Cagliari 31
  10. Varese 28
  11. Pescara 21
  12. Ternana 13
  13. Virtus Lanciano 9
  14. Cittadella 2