16 Gennaio 2017

Ausilio: “Banega e Kondo restano. Ranocchia piace all’estero”

Il direttore sportivo nerazzurro ha rilasciato una lunga intervista e ha fatto il punto del mercato nerazzurro
mercato inter

Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, ha rilasciato una intervista ai microfoni di Mediaset alla vigilia della sfida contro il Bologna valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia.

Si parte proprio dal match in programma domani sera a San Siro: “Non possiamo permetterci di sottovalutare una gara come quella col Bologna. La Coppa è uno degli obiettivi della stagione, puoi vincere trofeo, il primo del nuovo corso. Giocheremo al massimo per qualificarci”.

L‘Inter ha ripreso la marcia dopo l’ avvio deludente sotto la gestione de Boer: “Non abbiamo nessun rimpianto, si guarda solo presente e futuro. Tutto quello che è passato può essere servito. De Boer è un ottimo allenatore, ha avuto difficoltà ma non è l’unico responsabile. Abbiamo fatto tesoro di quello che è successo e vogliamo continuare a farlo“. Il presente si chiama Stefano Pioli:” Siamo soddisfatti di Pioli, è una scelta di tutti, fatta in sintonia tra tutti in società.

Si parla ovviamente di mercato: “Garantisco che questa è la rosa che volevamo, dobbiamo fare qualche uscite tra i giovani. Banega e Kondogbia sono importantissimi per noi, le prestazioni di questi ragazzi sono sorprese per voi, non per noi. Avevano solo bisogno di continuità e fiducia, in particolare Kondogbia, che sta dimostrando cosa vale. In entrata non c’è più nulla, in uscita i giovani. Ci sono giocatori importanti che possono entrare anche a partita in corso. Dietro le vittorie dell’Inter ci sono anche i giocatori che entrano a gara in corso come è successo nell’ultimo match a Palacio e Eder”.

Chi ha salutato già l’Inter è Jovetic, protagonista di un avvio strepitoso in Spagna: “Siamo quelli più contenti, è un ragazzo eccezionale, grande professionista e farà molto bene, poi vedremo come andrà a finire. E’ un nostro giocatore e un investimento e i risultati ci stanno dando ragione.

Ranocchia è ai saluti: “Vediamo, ci sono delle opportunità, ha grande considerazione all’estero. Se vuole più spazio siamo felici di trovare soluzione o di tenerlo”.

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