Inter bloccata sul mercato? Colpa dei flop di Joao Mario e Gabigol. Dalbert invece…
Il club di Corso Vittorio Emanuele si trova a dover fare un mercato con il bilancino per rispettare i paletti del Fair Play Finanziario
L’Inter è determinata ad aiutare Spalletti in sede di mercato, ma i margini di manovra del club di Corso Vittorio Emanuele sono piuttosto ridotti.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, se oggi l’Inter è costretta a fare i conti con un mercato fatto con il bilancino per rispettare i paletti del Fair Play Finanziario e rimanere dentro determinati parametri economici (entro il 30 giugno i nerazzurri dovranno incassare una cinquantina di milioni fra plusvalenze e sponsorizzazioni per chiudere il bilancio in pareggio), molte delle colpe sono da attribuire agli investimenti fatti per acquistare Gabigol e Joao Mario – per un esborso totale di 77 milioni – che Suning volle fare per dare ascolto all’agente Kia Joorabchian.
Il quotidiano torinese poi sottolinea come una piccola zavorra sia rappresentata anche da Dalbert, che ancora non ha reso per quanto pagato (20 milioni di base fissa più 8 di bonus). L’Inter però lo aspetta, anche perché il campionato italiano è ben altra cosa rispetto a quello portoghese e alla Ligue 1 (dove peraltro il ragazzo è stato solo per una stagione) e c’è ancora tutto un girone di ritorno da giocare. Le ultime prestazioni inoltre hanno mostrato un Dalbert in netta crescita.
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