13 Dicembre 2017

Zanetti per il sociale: “Da sportivi abbiamo grandi responsabilità. Da anni l’Inter porta avanti progetti importanti”

Il vice presidente nerazzurro è intervenuto in un convegno a Roma

Un campione sia dentro che fuori dal campo, il ritratto ideale per un uomo come Javier Zanetti. Protagonista nel calcio con la maglia dell’Inter, protagonista per il sociale con la Fondazione Pupi. Un progetto che l’ex capitano interista ha partorito 16 anni fa e che porta avanti con convinzione e spirito di solidarietà.

Quest’oggi – come riporta il sito ufficiale dell’Inter – presso la Sala Regina di Palazzo Montecitorio, ha avuto luogo il convegno “Si può dare (sempre) di più – Come lo sport e le aziende possono creare ‘dividendo’ sociale”, con ospite proprio il vice presidente argentino.

Sono state queste le parole dell’ex capitano interista, che ha parlato anche dell’impegno della società nerazzurra per il sociale, da sempre portato avanti con orgoglio: “È sempre un onore e un piacere tornare qui. Per quanto riguarda il sociale, la mia esperienza personale nasce con la Fondazione Pupi. 16 anni fa siamo partiti con 34 bambini, oggi ne stiamo assistendo 700, oltre a 300 adolescenti e 180 famiglie. Poi sono arrivato in una società come l’Inter, che nel suo DNA ha la responsabilità sociale. Inter Campus è presente in 29 paesi nel mondo e da quest’anno stiamo portando avanti un progetto importante con il club sulla comunità di Milano. Si chiama Inter in the Community e ci permette di lavorare con tanti ragazzi e sviluppare un percorso sociale insieme. Sono esperienze che ci fanno crescere tantissimo, permettendoci di partecipare attivamente, coinvolgendo tutte le aree della società. Come sportivo penso che abbiamo una grandissima responsabilità, siamo un punto di riferimento per tifosi di ogni generazione. Il calcio ha una grandissima forza di unione e integrazione, diventa fondamentale mettere certi valori al centro e rendere questo sport una scuola di formazione con messaggi chiari e interpreti all’altezza”.

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