L’Inter ad un bivio per il futuro dell’attacco: due ipotesi in ballo
L'Inter valuta profili diversi
L’arrivo di Taremi, prossimo all’ufficialità, non sarà l’unico colpo in attacco dell’Inter nella prossima sessione di mercato. I nerazzurri, infatti, vorranno rafforzare il reparto con un altro innesto di alto livello. E i nomi in cima alla lista dei desideri sono sostanzialmente due.
Come riportato dal Corriere dello Sport, infatti, l’Inter si ritroverà a scegliere tra Albert Gudmundsson del Genoa e Giacomo Raspadori del Napoli. Quest’ultimo sarebbe considerato un perfetto vice Lautaro, oltre ad avere già esperienza a certi livelli e a conoscere parte del gruppo nerazzurro, essendo un nazionale italiano. Il freno alla trattativa potrebbe essere il muro eretto da De Laurentiis per il suo addio.
Diverso il discorso per Gudmundsson: l’islandese potrebbe costare qualche milione in meno (intorno ai 30, contro i 40 del giocatore del Napoli) e aggiungerebbe caratteristiche inedite al fronte offensivo. L’Inter, infatti, è carente di giocatori in grado di puntare e saltare l’uomo con costanza sulla trequarti. Senza dimenticare le sue doti balistiche.
Nei prossimi mesi, allora, l’Inter dovrà scegliere con cura su quale tipo di profilo investire, per presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con un attacco più corposo e capace di affrontare i diversi impegni.
L’opinione di Passione Inter
A livello di talento puro, le abilità di Gudmundsson spiccano ed entusiasmano maggiormente rispetto a quelle di Raspadori, da qualche stagione incastrato nel ruolo di alternativa al Napoli. L’italiano, però, ha dimsotrato di essere un ricambio più che valido in una squadra di alta classifica e una sua alternanza con Lautaro Martinez, permetterebbe all’argentino maggiore riposo, senza sacrificare l’approccio tattico della squadra.