6 Maggio 2025

Pagelle Inter-Barcellona: Sommer irreale, Frattesi storico!

I voti dei nerazzurri in campo a San Siro

Thuram e Szczesny in Inter-Barcellona

Serata storica per un’Inter eroica che conquista la finale di Champions League. A San Siro, i nerazzurri vincono 4-3 contro il Barcellona dopo una gara incredibile, con i catalani che rimontano nella ripresa, ma vengono riacciuffati in pieno recupero da un Acerbi eroico. Nei supplementari la decide di nuovo Frattesi, come a Monaco, dove la squadra di Inzaghi tornerà per giocarsi la coppa.

Rivivi la gara con gli highlights di Inter-Barcellona e le pagelle di Passione Inter.

Pagelle Inter-Barcellona: migliori e peggiori in campo

SOMMER 9 – Apporto importante nel primo tempo, nel corso del quale non è chiamato a grandissime parate, ma a un prezioso contributo con i piedi e in uscita. Strepitoso, invece, il suo intervento su Eric Garcia, che calcia a botta sicura, ma trova le sue mani prontissime. Paratona anche sul tiro a giro di Yamal, che tiene in piedi l’Inter. Sul terzo gol respinge centrale, ma la prima conclusione di Raphinha è molto ravvicinata. Irreale il miracolo su Yamal nel secondo tempo supplementare.

BISSECK 6 – Tanto è buono il primo tempo per personalità e precisione contro Raphinha, quanto sono evidenti le difficoltà nella ripresa, quando perde anche un pallone sanguinosissimo con ingenuità. Era l’unico in campo da titolare sabato e forse patisce la stanchezza nella ripresa anche per questo motivo. Dal 71′ DARMIAN 7 – Non riesce a chiudere su Raphinha sul terzo gol, ma ridà ordine alla difesa con grande concentrazione e decisione.

ACERBI 9 – Il più lucido di tutta la retroguardia nerazzurra, nonostante una tensione agonistica che lo porta anche a battibeccare con Inigo Martinez, probabilmente ricevendo anche uno sputo non sanzionato. Anche nella ripresa, sembra essere l’unico a non mollare mai e segna un gol clamoroso in pieno recupero, ridando vita a un’Inter che sembrava spacciata.

BASTONI 6.5 – La pressione del Barcellona lo tiene inchiodato alla linea difensiva più del solito, ma nel primo tempo regge abbastanza bene. Fatica molto di più nella ripresa, contro uno scatenato Yamal, che crea apprensione continua, ma non molla mai nonostante le difficoltà.

DUMFRIES 9 – Vuole mangiarsi la fascia già dai primissimi minuti e lo spazio per i suoi inserimenti c’è eccome. Intelligente e generoso a servire Lautaro per un facile tap-in sul gol dell’1-0. Gara soprattutto difensiva nella ripresa, ma è lui a guidare l’assalto e a prendersi con caparbietà l’assist del 3-3. Dal 108′ DE VRIJ 7.5 – Dentro nella trincea finale, sputa via ogni pallone in area.

BARELLA 6 – Non è la migliore partita della sua carriera, con troppi palloni persi come in occasione in zone rischiose del campo. Non a caso è lui a perdere la palla sul gol del 3-2. Tuttavia, lotta tutta la gara, trovando energie infinite, anche quando non sembra averne più.

CALHANOGLU 7 – Ammonizione pesante, in un primo tempo nel quale cerca di prendere in mano il centrocampo. Prova anche la soluzione personale in un paio di occasioni, ma è quando viene chiamato in causa che è perfetto: calcio di rigore chirurgico per il 2-0. Sofferenza totale nella ripresa. Dal 79′ ZIELINSKI 7 – Si cala bene nel contesto di una gara non semplice.

MKHITARYAN 6.5 – Aiuta Dimarco in raddoppio su Yamal ed è bravo a imbucare per Lautaro Martinez in occasione del rigore. Cala vistosamente nella ripresa ed è lui a lasciare andare un po’ troppo facilmente Dani Olmo sul 2-2. Rischia anche il rigore su Yamal e si salva per una questione di centimetri. Dal 79′ FRATTESI 9 – Entra con grande intensità e segna un gol storico, con freddezza da vero attaccante. Sfiora anche la doppietta. È lui l’uomo della Champions!

DIMARCO 7.5 – Duello complicatissimo con Yamal come all’andata, ma questa volta lo affronta con il coltello tra i denti. Bravissimo nell’aggressione alta e nell’imbucata deliziosa per Dumfries sul gol dell’1-0. Dal 55′ CARLOS AUGUSTO 5.5 – Non entra bene in campo e soffre sempre Yamal. Stringe troppo la diagonale sul 2-2, lasciando un facile inserimento per Dani Olmo. Si riprende con il passare dei minuti, ma la sofferenza rimane.

THURAM 8.5 – Lotta tanto e cerca di inserirsi con costanza alle spalle della difesa del Barcellona. Prova a tenere costantemente in apprensione la difesa, anche quando è sfinito. Ha il merito di non mollare mai, anche quando è sfinito: da un suo duello aereo nasce l’azione del 3-3 e poi nei supplementari sale in cattedra con uno spunto da vero campione.

LAUTARO MARTINEZ 8.5 – Ha voluto a tutti costi esserci, da vero capitano, e alla prima occasione ha messo la sua firma, in una delle serate più importanti della sua carriera. Si procura anche il calcio di rigore del 2-0, vincendo di esperienza il duello individuale con Cubarsì. Nel secondo tempo non ne ha più, ma esce tra applausi meritatissimi. Dal 71′ TAREMI 8 – Quando entra l’Inter è già schiacciata da diversi minuti, ma lotta come un leone fin da subito. Grandissima lucidità nell’assist a Frattesi, in quella che è senza dubbio la migliore giocata della sua avventura interista.

INZAGHI 9 – Pressione altissima del Barcellona, come preventivato, ma la sua Inter ha coraggio. I nerazzurri sanno soffrire da grande squadra e quando ripartono in campo aperto sono devastanti. Avvio di secondo tempo shock che porta alla rimonta come all’andata. L’Inter si scuote dopo il gol che sembrava aver chiuso il discorso qualificazione e con una reazione rabbiosa trova la rete che la tiene in vita. I due tempi supplementari sono giocati in maniera eroica, merito anche dei suoi cambi.

Inter-Barcellona, il tabellino: gol Lautaro, Calhanoglu, Dumfries e Frattesi

Marcatori: 21′ Lautaro Martinez, 45+1′ Calhanoglu, 54′ Gerard Martin, 87′ Raphina, 90+3′ Acerbi, 99′ Frattesi

INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck (71′ Darmian), 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries (108′ De Vrij), 23 Barella, 20 Calhanoglu (79′ Zielinski), 22 Mkhitaryan (79′ Frattesi), 32 Dimarco (55′ Carlos Augusto); 9 Thuram, 10 Lautaro (71′ Taremi).
A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 16 Frattesi, 21 Asllani, 30 Carlos Augusto, 36 Darmian, 56 Re Cecconi, 59 Zalewski, 99 Taremi.
Allenatore: Simone Inzaghi.

BARCELLONA (4-2-3-1): 25 Szczęsny; 24 Eric Garcia (98′ Fort), 2 Cubarsí (106′ Pau Victor, 5 Iñigo Martínez (76′ Araujo), 35 Gerard Martin; 21 De Jong, 8 Pedri (106′ Gavi); 19 Yamal, 20 Dani Olmo (83′ Fermin), 11 Raphinha; 7 Ferran Torres (90’+5′ Lewandowski).
A disposizione: 13 Iñaki Peña, 26 Astralaga, 4 Araujo, 6 Gavi, 9 Lewandowski, 10 Fati, 15 Christensen, 16 Fermin Lopez, 18 Pau Victor, 32 Fort, 44 Farré, 45 Darvich.
Allenatore: Hans-Dieter Flick.

Arbitro: Szymon Marciniak (POL).

Ammoniti: Calhanoglu (I), Inigo Martinez (B), Mkhitaryan (I), Flick (B), Pau Victor (B), Acerbi (I), Carlos Augusto (I), Bastoni (I).

Foto autore

Autore:
Enrico Traini

Enrico Traini scrive su Passione Inter dal 2022. Laureato in Lettere Moderne e Semiotica, scrive di sport da quasi 10 anni, con diverse esperienze su varie testate online. Appassionato di calcio e dei suoi aspetti tattici, tifa Inter fin da piccolissimo, quando girava in casa con la maglia di Ronaldo Il Fenomeno.