PAGELLE Ajax-Inter: Thuram domina, Sommer si riscatta
I voti dei nerazzurri in campo stasera
Serviva una reazione e gli uomini di Chivu hanno risposto forte e chiaro. Ajax-Inter finisce 0-2, con la doppietta di testa di Thuram. Un successo prezioso per i nerazzuri, che vincono e convincono all’esordio nel girone unico di Champions League.
Rivivi la gara con gli highlights di Ajax Inter e le pagelle di Passione Inter.
Pagelle Ajax-Inter: migliori e peggiori in campo
SOMMER 7 – Parata strepitosa in uno contro uno sullo 0-0, che salva il risultato e zittisce le critiche. Per il resto, l’Ajax non gli richiede niente più che l’ordinaria amministrazione. Rischia su un’uscita a vuoto nel finale, ma l’intervento del primo tempo gli regala una pagella ottima.
AKANJI 6.5 – Se contro la Juventus aveva peccato in marcatura sul primo gol, questa sera gioca una gara senza particolari sbavature. Per i primi tre quarti di gara è anche molto partecipe in fase di possesso palla.
DE VRIJ 7 – L’Ajax si affaccia sporadicamente nell’area di rigore dell’Inter, ma la pochezza offensiva degli olandesi è anche merito del suo lavoro su Weghorst. Esordio stagionale da signore dell’area di rigore, che conferma la sua affidabilità.
BASTONI 6 – Pochi patemi difensivi, se non nella prima mezz’ora, si limita a giocare una gara ordinata in entrambe le fasi, con anche un numero ridotto di sortite offensive rispetto ad altre uscite.
DUMFRIES 6 – Gara attenta difensivamente, anche se l’Ajax non gli mette particolare pressione. Offensivamente gli manca un po’ di brillantezza per incidere, come quando non riesce a convertire in rete un ottimo assist di Esposito o a regalare un facile assist a Thuram.
BARELLA 6.5 – Fascia da capitano al braccio vista l’assenza di Lautaro Martinez, svaria per tutto il campo con la solita quantità. Il centrocampo dell’Ajax non crea particolari problemi e questo gli permette di giocare una gara tecnicamente più pulita rispetto alle ultime uscite. Dall’80’ ZIELINSKI s.v. – Fa respirare Barella.
CALHANOGLU 7 – Pennella due calci d’angolo perfetti per le girate di testa vincenti di Thuram. Conferma i segnali di crescita visti contro la Juventus: accompagna tanto l’azione in avanti, arrivando più volte alla conclusione. Dall’86’ SUCIC s.v. – Dentro nel finale.
MKHITARYAN 6.5 – Tanto lavoro di raccordo, avanza spesso la sua posizione in possesso, diventando quasi un attaccante aggiunto. Le sue giocate non sono appariscenti, ma sono utili a mettere pressione all’Ajax e a dare riferimenti utili alla manovra. Dal 69′ FRATTESI 6 – Primi minuti stagionali.
DIMARCO 6 – Nel vivo della manovra nerazzurra, accentra spesso la posizione per rendersi pericoloso anche con la conclusione. Buon volume di gioco, ma non riesce a trovare la giocata decisiva per incidere sul punteggio. Dall’80’ CARLOS AUGUSTO s.v. – Perde un pallone rischioso sulla trequarti nerazzurra.
THURAM 7.5 – Sua la migliore occasione dell’Inter sullo 0-0 e si guadagna anche un calcio di rigore, ma Oliver è davvero molto fiscale a toglierglielo dopo revisione al VAR. Al tramonto del primo tempo trova la girata vincente di testa. Replica, ancora con un’incornata aerea anche nella ripresa. Dall’86’ BONNY s.v. – Esordio in Champions League.
PIO ESPOSITO 6.5 – Lavora da subito spalle alla porta con qualità e personalità. Il suo lavoro è prezioso per dare uno sbocco offensivo alla manovra nerazzurra. Gioca con l’esperienza di un veterano e meriterebbe anche di trovare la rete.
CHIVU 7 – L’Inter cresce con il passare dei minuti, mettendo sempre più pressione all’Ajax, fino al gol che sblocca la partita. Anche se sullo 0-0 rischia di subire il gol. Un avvio di secondo tempo autoritario regala un raddoppio importante, che permette di gestire risultato e energie. Prestazione e risultato convincenti, che sono aria fresca e che permettono di guardare al futuro con maggiore ottimismo.
Ajax-Inter, il tabellino: doppietta Thuram
Marcatori: 42′ e 47′ Thuram (I)
AJAX (4-3-3): 1 Jaros; 3 Gaaei, 4 Itakura (84′ Sutalo), 15 Baas, 5 Wijndal; 6 Regeer (76′ Moro), 18 Klaassen, 8 Taylor (63′ McConnell); 17 Edvardsen, 25 Weghorst (63′ Dolberg), 11 Godts (76′ Gloukh).
A disposizione: 12 Herkeens, 22 Pasveer, 2 Lucas Rosa, 7 Moro, 9 Dolberg, 10 Gloukh, 16 McConnell, 24 Mokio, 28 Fitz-Jim, 37 Sutalo, 41 Alders, 43 Bounida.
Allenatore: John Heitinga.
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 25 Akanji, 6 De Vrij, 95 Bastoni; 2 Dumfries, 23 Barella (80′ Zielinski), 20 Calhanoglu, 22 Mkhitaryan (69′ Frattesi), 32 Dimarco (80′ Carlos Augusto); 9 Thuram, 94 Esposito.
A disposizione: 12 Di Gennaro, 13 J. Martinez, 7 Zielinski, 8 Sucic, 10 Lautaro, 11 Luis Henrique, 14 Bonny, 15 Acerbi, 16 Frattesi, 17 Diouf, 30 Carlos Augusto, 31 Bisseck.
Allenatore: Cristian Chivu.
Arbitro: Michael Oliver
Ammoniti: Thuram (I), Mkhitaryan (I), Baas (A).