PAGELLE Inter-Slavia Praga: Lautaro show, Sommer spettatore
I voti dei nerazzurri in campo stasera
Torna la Champions League e Inter-Slavia Praga regala ai nerazzurri un altro successo. La squadra di Chivu trionfa 3-0 ed è a punteggio pieno dopo 2 giornate. Con il successo di stasera, diventano 4 le vittorie consecutive. Decidono la doppietta di Lautaro Martinez e il gol di Dumfries.
Rivivi la partita con gli highlights di Inter-Slavia Praga e le pagelle di Passione Inter.
Pagelle Inter-Slavia Praga: migliori e peggiori in campo
SOMMER 6 – Spettatore non pagante nel primo tempo. Lo spartito non cambia minimamente nella ripresa, se non per un’uscita con i pugni nel finale.
BISSECK 6 – Ritrova la maglia da titolare dopo la brutta prestazione contro l’Udinese. Si limita ai compiti più semplici, ma lo fa con ordine. Non è appariscente, ma in questo momento ha bisogno soprattutto di ritrovare fiducia. Dall’66’ AKANJI 6 – Dà il cambio all’ammonito Bisseck ed entra concentrato, sebbene la gara non richieda grandi sforzi.
ACERBI 6.5 – Subito aggressivo per recuperare palla in avanti. Non a caso è lui al dare il via all’azione del 2-0. Difensivamente sempre molto solido, annulla facilmente quelle poche sortite offensive che lo Slavia Praga prova a imbastire.
BASTONI 7 – Lo Slavia Praga presta il fianco alle sue escursioni sulla fascia sinistra, senza creargli particolari grattacapi difensivi. Prova a cercare il gol di testa nel primo tempo, alla fine trova l’assist nella ripresa, con un ottimo inserimento fin dentro l’area dei cechi.
DUMFRIES 7 – Taglio perfetto sull’azione individuale di Thuram e facile tap-in da posizione ravvicinata, che dimostra come può essere letale anche sotto la gestione Chivu. La ciliegina sulla torta su una partita di grande sostanza. Dal 76′ DARMIAN s.v. – Fa rifiatare Dumfries, a risultato già ampiamente acquisito.
ZIELINSKI 6 – Ha voglia di farsi vedere, ma incappa in qualche imprecisione nei primi minuti di gara. Non è molto coinvolto nel gioco dell’Inter, per via anche dell’atteggiamento dello Slavia Praga. Sono comunque minuti importanti per trovare la migliore condizione. Dal 66′ BARELLA 6 – Entra per amministrare il risultato. Si prende la fascia da capitano dall’uscente Lautaro Martinez.
CALHANOGLU 6.5 – Amministra il gioco con sicurezza e accompagna l’azione con propositività, arrivando anche al tiro. Un po’ di paura nel finale, quando un brutto contrasto lo lascia a terra per qualche minuto, fortunatamente senza conseguenze.
SUCIC 6.5 – Dinamico già dai primi minuti, cerca di farsi dare il pallone, ma è nella ripresa che entra maggiormente nel vivo della manovra. In avvio di secondo tempo trova un ottimo inserimento per siglare il suo primo gol in nerazzurro, ma un salvataggio sulla linea gli nega questa gioia.
DIMARCO 6 – Si fa vedere con qualche cross dal fondo, ma non incide nel primo tempo. In generale, anche nel secondo tempo si limita al lavoro ordinario, lasciando il ruolo da protagonista sulla sinistra a Bastoni.
THURAM 7 – Subito molto attivo, cerca più volte la conclusione. Quando si accende crea il panico e confeziona un grande assist per il gol di Dumfries. Giocata sopraffina anche sul 3-0, con un tacco che smarca Bastoni per un facile assist. Peccato per l’infortunio proprio in quell’occasione. Dal 66′ BONNY 6 – Prova a sgasare con il suo grande dinamismo.
LAUTARO MARTINEZ 7.5 – Non trova la porta su un’ottima occasione di testa da calcio d’angolo, ma è solo il preludio al gol: rapace sull’erroraccio di Stanek. Giallo un po’ ingenuo in avvio di ripresa, ma è una macchia scacciata subito dalla doppietta. Dal 66′ PIO ESPOSITO 6 – Vicino al gol appena entrato.
CHIVU 7.5 – L’Inter prende il controllo del campo e del pallone già dai primissimi minuti. Le due reti in 4 minuti legittimano il dominio nerazzurro nel primo tempo. Ripresa in totale gestione, con il gol del 3-0 a mettere in ghiaccio la partita.
Inter-Slavia Praga, il tabellino: doppietta Lautaro e gol Dumfries
Marcatori: 30′ Lautaro Martinez (I), 34′ Dumfries (I), 65′ Lautaro Martinez
INTER (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck (66′ Akanji), 15 Acerbi, 95 Bastoni; 2 Dumfries (76′ Darmian), 8 Sucic, 20 Calhanoglu, 7 Zielinski (66′ Barella), 32 Dimarco; 9 Thuram (66′ Bonny), 10 Lautaro (66′ P. Esposito).
A disposizione: 13 J. Martinez, 6 De Vrij, 11 Luis Henrique, 14 Bonny, 16 Frattesi, 17 Diouf, 22 Mkhitaryan, 23 Barella, 25 Akanji, 30 Carlos Augusto, 36 Darmian, 94 Esposito.
Allenatore: Cristian Chivu.
SLAVIA PRAGA (4-5-1): 36 Stanek; 27 Vlcek, 2 Chaloupek, 4 Zima, 8 Hashioka (84′ Chytil); 21 Doudera, 19 Dorley, 10 Zafeiris, 23 Sadilek (46′ Schranz), 17 Provod (70′ Cham); 9 Kusej (46′ Chory).
A disposizione: 35 Markovic, 40 Rezek, 7 Cham, 11 Sanyang, 12 Mbodji, 13 Chytil, 16 Moses, 18 Boril, 25 Chory, 26 Schranz, 30 Toula, 31 Prekop.
Allenatore: Jindřich Trpišovsky.
Arbitro: Chris Kavanagh.
Ammoniti: Bisseck (I), Schranz (S), Lautaro Martinez (I).