22 Ottobre 2025

5 cose che (forse) NON hai visto in Union SG-Inter

La nostra analisi sulla vittoria in Belgio

Continua l’ottimo momento di forma dell’Inter di Cristian Chivu che vince 0-4 anche contro l’Union Saint Gilloise e rimane imbattuta in Champions League. Tre vittorie su tre per la squadra nerazzurra che non ha ancora subito neanche una rete in queste prime uscite europee e vola al primo posto della classifica.

Di seguito come sempre vi proponiamo alcune osservazioni e spunti che potrebbero esservi sfuggiti guardando questa partita Union SG-Inter della 3^ giornata di Champions League, ve ne elenchiamo cinque.

1) Dodici i tiri nel primo tempo dell’Union Saint-Gilloise che è partito forte e ha messo sotto un’Inter che ha avuto delle difficoltà. Poteva sembrare per certi versi la partita con lo Young Boys dell’anno scorso, risolta poi da Thuram al 93′ e che si chiuse con 19 tiri a testa per Young Boys e Inter. Anche quella era un’Inter molto rimaneggiata con Arnautovic e Taremi in avanti: servì l’ingresso di Thuram. Questa volta l’Inter dilaga mantenendo la calma, alzando il ritmo al momento giusto e andando in gol con 4 marcatori differenti. Questa Inter ha tanti uomini e modi per andare in gol e un attacco che è decisamente più affidabile nelle alternative che sono anche molto affiatate, rispetto alla passata stagione.

2) Ieri sera è stato bello vedere un’esultanza così forte con Pio Esposito che ringrazia Bonny per uno 0-4 a partita finita. Quando poco più di un mese fa, come ha detto Ambrosini, vedevamo Thuram non esultare per il gol del vantaggio sul campo della Juve. L’elettroshock di Chivu si è visto e ha fatto molto bene.

3) In live sui nostri canali ieri sera è nata una polemica. Ci hanno attaccati dicendo che Zielinski ha fatto una super partita mentre Frattesi ha fatto schifo. Zielinski è stato interessante in doppia regia con Calhanoglu – che ha fatto un partitone – ed è cresciuto alla distanza. Ottimo con il 97% di passaggi riusciti e due imbucate bellissime da trequartista che dimostrano la sua qualità. Ma per un giocatore del suo calibro (e le aspettative che abbiamo su di lui) è il minimo contro un avversario così. E per fare la mezzala, è stato nettamente più alto il contributo di Frattesi. Sicuramente più intermittente, ma Frattesi ha vinto 5 duelli su 8. Zielinski soltanto 1 su 7 invece e Frattesi ha creato due grandi occasioni: lo strappo in contropiede con dribbling nell’occasione sbagliata da Pio Esposito e poi il movimento sul filtrante di Sucic. Deve quindi salire tanto di livello il polacco per fare cose importanti in un’Inter di Chivu che cerca tanto le imbucate centrali e lì ci serve la qualità. Se ci si accontenta di questo da Zielinski non può andar bene e serve la stessa ambizione di Chivu.

4) La mano di Bisseck non è punibile. Ci sono state un po’ di proteste per il tocco con l’immediatezza sul gol di Dumfries ma è regolare, come analizzato nella nostra moviola. Comunque Bisseck con queste braccia deve migliorare nella postura e nella coordinazione e non far correre sempre questi rischi.

5) Le parole di Conte hanno subito fatto il giro del web. È in difficoltà e gestire i tre impegni a settimana è dura. Da quando sono iniziate le tre partite a settimana il Napoli ha SEMPRE subito gol. Gli azzurri arrivano feriti allo scontro diretto di sabato con l’Inter. Partire favoriti sulla carta sarà un bene per la squadra di Chivu? O forse sarà ancora più pericoloso?

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Autore:
Federico De Milano

Federico De Milano, classe 1998, si è appassionato al calcio e si è avvicinato all'Inter grazie alle giocate di Adriano, suo primo idolo d'infanzia. Laureato in Comunicazione e iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal 2023, scrive su Passione Inter dal 2024 e segue con interesse la cronaca delle partite, delle competizioni nazionali e continentali; interessato anche al calciomercato.