8 Novembre 2025

Cosa sta succedendo davvero tra l’Inter e Acerbi

Il centrale viene da tre panchine

Francesco Acerbi prima di Inter-Sassuolo

Hanno fatto un discreto rumore le tre panchine di fila che hanno costretto Francesco Acerbi a rimanere seduto fuori e sostenere solamente a distanza i compagni. Il difensore non era abituato da tempo a tre esclusioni consecutive, soprattutto sotto la gestione Inzaghi dove veniva considerato il centrale più decisivo di tutta la linea.

Come scritto dal Corriere dello Sport, a mettere la parola fine alle ultime tre panchine potrebbe essere la partita di domani sera tra Inter-Lazio. Chivu starebbe infatti pensando di rilanciare il difensore dal primo minuto proprio contro la sua ex squadra. Dietro le ultime decisioni dell’allenatore, infatti, non vi sarebbero ragioni puramente tecniche, nonostante la prestazione opaca del centrale contro il Napoli.

Nelle idee di Chivu c’era diverse intenzioni, oltre la “fisiologica alternanza per tenere tutti sulla corda ed evitare qualsiasi tipo di sovraccarico fisico”. L’allenatore, che spesso veste i panni di psicologo coi suoi calciatori, ha voluto dare fiducia a Bisseck in un ruolo in cui ne intravede il suo futuro da difensore. Quello legato al tedesco non viene infatti considerato dal tecnico come un esperimento, bensì come una scelta tecnica da adottare presto in maniera definitiva.

Allo stesso tempo, quella di Chivu voleva essere una mossa pensata anche per stimolare i titolari in quella casella, vale a dire de Vrij e lo stesso Acerbi. L’ex Lazio è comunque convinto di poter ancora dire la sua, anche in una difesa con una linea più alta e dunque meno adatta alle sue caratteristiche da marcatore. Domani, al suo atteso ritorno da titolare, capiremo davvero quanto il riposo dell’ultima settimana sia stato utile nell’economia della squadra.

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Autore:
Antonio Siragusano

Antonio Siragusano, classe 1995, fa parte della redazione di Passione Inter dal 2017, di cui ne è responsabile editoriale dal 2024. Laureato in Editoria, Culture della Comunicazione e della Moda, dal 2021 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti. Appassionato di telecronache e calciomercato, scrive di Inter da quasi dieci anni.