Rabiot verso il derby: “Sogno di segnare, Thuram mi ha scritto per…”
Il centrocampista del Milan parla del suo rientro, del derby e del rapporto con Marcus Thuram
Adrien Rabiot si prepara al suo ritorno in campo in vista del derby contro l’Inter. Ai microfoni di Dazn, il centrocampista del Milan ha fatto il punto sulle sue condizioni fisiche e sul momento della squadra:
“Mi sento molto bene, ho lavorato con il fisioterapista in palestra e all’aperto. Ho avuto bisogno di tempo per recuperare dal problema al polpaccio, è un muscolo complicato e nessuno voleva rischiare una ricaduta“.
Costretto a seguire alcune partite dalla tribuna, Rabiot ha raccontato come cambia la prospettiva:
“Da fuori analizzi meglio certe cose, ma stare fuori non è facile. Quando sono in campo do sempre tutto per aiutare la squadra. Abbiamo fatto bene contro Napoli, Roma e Atalanta, ma con altre squadre ci è mancata un po’ di attenzione“.
L’ex Juventus ha parlato anche del ruolo che vuole avere nello spogliatoio rossonero:
“Sono qui per essere un esempio, per spingere i compagni a dare di più. Bisogna rimanere concentrati sul calcio. Ho imparato tanto da giocatori come Ibrahimovic e Cavani al PSG, e tento di restituire ciò che mi hanno insegnato“.
Rabiot ha speso parole di stima per l’allenatore: “Con Allegri mi sono sempre trovato bene. È una persona positiva, comunica alla grande. Milan è un club storico, il posto giusto per crescere ancora“.
Sul derby ha le idee chiare: “È una partita speciale, carica di tensione. L’ho visto solo in televisione, mai dal vivo. Sogno di fare il gol decisivo, sono le partite che restano nella memoria dei tifosi“. Il francese ha poi parlato della presenza di tanti connazionali nel match: “Negli ultimi anni i francesi hanno lasciato il segno in queste partite. Thuram? È un mio amico, mi ha scritto nei giorni scorsi, ma non abbiamo parlato del derby. Mi ha chiesto se ero libero per trovarci, ma dovevo ancora lavorare“.
Infine, uno sguardo alla stagione: “La squadra è forte, l’obiettivo è restare vicini in classifica e recuperare tutti. Abbiamo tanti impegni davanti, compresa la Supercoppa. Vedremo a febbraio dove saremo, come dice spesso Allegri“.