Schuurs, Buongiorno, Bijol: pro e contro dei possibili eredi di Acerbi

Fino a qualche settimana fa, il ruolo di difensore centrale sembrava coperto anche per la prossima stagione, vista la contemporanea presenza di Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, i cui contratti scadranno il 30 giugno 2025. Doveva essere quella, semmai, l'estate del cambiamento. E invece nell'ultimo periodo è cambiato qualcosa. L'infortunio di Acerbi e poi la vicenda con Juan Jesus che ha lasciato qualche strascico, ma anche il grossolano errore di De Vrij sul gol di Depay costato all'Inter l'eliminazione dalla Champions League, hanno spinto Giuseppe Marotta e Piero Ausilio a fare delle riflessioni in tal senso. E allora fra qualche mese il club nerazzurro potrebbe investire anche in difesa. L'obiettivo è quello di acquistare un centrale dalla carta d'identità più fresca rispetto ad Acerbi e De Vrij (rispettivamente classe 1988 e 1992), che abbia già dimestichezza nei movimenti di una difesa a tre. Tre profili rilanciati oggi dai quotidiani provengono dalla nostra Serie A: si tratta di Perr Schuurs e Alessandro Buongiorno del Torino, oltre a Jaka Bijol dell'Udinese. In comune hanno diverse cose: l'abitudine a giocare a tre, certo, ma anche l'età. Tutti e tre sono nati nel 1999. Andiamo a valutare pro e contro delle possibili operazioni. SCORRI SCHEDE>>> PERR SCHUURS L'Inter ha cercato l'olandese già nella scorsa estate, dopo l'addio di Skriniar e prima di virare con decisione su Pavard, complici le esose richieste del Torino. Schuurs aveva impressionato durante l'annata passata, ma a novembre si è infortunato gravemente al crociato proprio contro i nerazzurri il 21 novembre. Il classe 1999 potrebbe ritornare in campo fra qualche settimana. Tra i contro c'è senza dubbio proprio la tenuta fisica del giocatore, tutta da verificare dopo il lungo stop. La sosta forzata, però, avrà l'inevitabile effetto di abbassare la cifra chiesta da Urbano Cairo per privarsene e l'Inter potrebbe sfruttare l'occasione. Schuurs è per caratteristiche un difensore perfetto per l'Inter di Inzaghi, vista l'abilità in marcatura e anche in fase d'impostazione. SCORRI SCHEDE>>> ALESSANDRO BUONGIORNO L'infortunio di Schuurs ha reso Alessandro Buongiorno un titolarissimo della difesa a tre di Ivan Juric. La sua stagione è stata ampiamente positiva e si è meritato anche la chiamata in Nazionale, dove ha giocato da titolare in amichevole contro il Venezuela. Fra i pro, quindi, c'è senza dubbio il rendimento, l'aspetto anagrafico, la nazionalità (Marotta è sempre attento agli italiani) e l'abilità da centrale in una difesa a tre con un maestro di questo sistema come Ivan Juric. D'altro canto, però, la sua stagione potrebbe gonfiare oltremisura la sua valutazione, con il Torino che peraltro è storicamente bottega cara (come insegna il caso Bremer dell'estate 2022). Cairo chiede più di 30 milioni per liberare Buongiorno e, qualora i granata raggiungessero la qualificazione europea, potrebbe spingersi ad altezze Bremer. Su di lui c'è anche la concorrenza del Milan. Il rischio, insomma, è di svenarsi per un calciatore che in Nazionale ha comunque destato grosse perplessità. SCORRI SCHEDE>>> JAKA BIJOL Lo sloveno è partito da titolare fisso in un'altra difesa a tre come quella dell'Udinese. Centrale dotato di grandi mezzi fisici, ha riportato un serio infortunio (frattura dello scafoide) che lo ha tenuto fuori dalla fine di ottobre all'11 marzo, quando è rientrato in campo contro la Lazio. I friulani hanno senza dubbio risentito della sua assenza, concedendo di più e scivolando indietro in classifica. Fra i pro c'è sicuramente il prezzo e la controparte: l'Udinese chiede di meno rispetto a quanto fa il Torino per Buongiorno e Schuurs, oltre al fatto che con i friulani sarebbe possibile studiare un'operazione più articolata e consona al momento economico dell'Inter. Fra i contro c'è forse il valore tecnico del giocatore, che ha qualcosa in meno rispetto ai due centrali del Torino. Con una fase difensiva molto equilibrata come quella dell'Inter di quest'anno, però, potrebbe esaltarsi. L'impressione resta, in ogni caso, che la preferenza nerazzurra vada verso Torino, sponda granata.

Schuurs, Buongiorno, Bijol: pro e contro dei possibili eredi di Acerbi

L'Inter cerca un difensore centrale

Simone De Stefanis - Autore

PERR SCHUURS

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