26 Agosto 2022

Champions League, il Viktoria Plzeň in 3 punti: l’analisi del girone dell’Inter

L'approfondimento sulla formazione ceca estratta nel girone nerazzurro

Prosegue l’analisi del girone dell’Inter nella Champions League 2022/23 dopo i sorteggi di Istanbul di ieri. Dopo averi proposto l’approfondimento sul Barcellona di Xavi e sul Bayern Monaco di Nagelsmann passiamo al Viktoria Plzen, formazione che – almeno sulla carta – rimane la meno quotata del gruppo C. Ecco a voi, il Victoria Plzen in 3 punti.

MENTALITA’ VINCENTE

Michal Bilek (@Getty Images)

Con sei titoli conquistati in 12 anni nel campionato ceco, il Viktoria Plzen è diventata una delle migliori realtà calcistiche del paese. Una squadra che – in un torneo ovviamente inferiore rispetto a Serie A, Liga e Bundesliga – ha comunque iniettato nelle proprie vene una mentalità vincente. Un club rigido che programma con grande meticolosità senza mai andare oltre i limiti previsti per gli investimenti: una continuità sportiva e tecnica che ha costruito i grandi successi dell’ultimo decennio.

SQUADRA ESPERTA

Lukas Hejda (@Getty Images)

Passando ai temi di campo, l’Inter si troverà di fronte una squadra esperta matura e tatticamente preparata. Allenata dal navigato Michal Bilek, artefice della vittoria del campionato ceco della passata stagione al primo tentativo dopo il ritorno sulla panchina del Viktoria Plzen, utilizza un 4-2-3-1. Come segnalato questa mattina da La Gazzetta dello Sport, se la retroguardia è affidata alla guida di capitan Hejda, a centrocampo Bucha-Kalvach rappresentano una vera e propria diga. Sulle fasce attenzione a Kopic e Mosquera, mentre Sykora è l’uomo degli inserimenti in posizione di trequartista.

UN GIGANTE IN ATTACCO

L’ultimo punto dell’analisi è dedicato al bomber della squadra. Alla seconda stagione con la maglia del Viktoria Plzen, Thomas Chory ha ufficialmente preso il posto dell’ex Beauguel (capocannoniere dell’ultimo campionato) al centro dell’attacco. Considerato un vero e proprio gigante d’area di rigore, con i suoi 200 centimetri risulta un osso durissimo nel gioco aereo. Oltre al centravanti ceco, titolare in questo avvio di stagione e autore di 3 reti in 9 partite ufficiali, da non sottovalutare Kiment, conosciuto come ‘ex’ ragazzo prodigio. Eletto rivelazione della fase finale dell’Europeo Under 21 nel 2015, dopo una serie di avventure poco fortunate – tra cui una parentesi anonima allo Stoccarda dal 2018 al 2020 – lo scorso luglio ha scelto la città di Plzen per cercare un riscatto personale.