Chi è Alessandro Calligaris, il portiere dell’Inter PROMOSSO in prima squadra
L'identikit dell'estremo difensore dell'Inter classe 2005
Storicamente il settore giovanile dell’Inter è sempre stato un’ottima fornace di portieri talentuosi che con il tempo hanno potuto crescere e fare delle carriere importanti ed imporsi come alcuni tra i giocatori di miglior livello della loro generazione.
L’ultimo in ordine cronologico di questa lista di baby portieri formati dall’Inter è Alessandro Calligaris, estremo difensore classe 2005 che nel campionato Primavera 1 sta mostrando ottime cose. A causa dell’infortunio di Raffaele Di Gennaro, il giovane portiere verrà promosso in pianta stabile almeno fino a marzo in prima squadra. Scopriamo dunque meglio il suo profilo.
Chi è Alessandro Calligaris
Alessandro Calligaris è nato ad Udine il 7 marzo 2005 e i primi movimenti calcistici li ha fatti con la squadra dilettantistica delle sue parti, i friulani del Donatello. In seguito nel 2019 – ad appena 14 anni – il talentuoso portiere passa all’Inter e si inizia ad imporre piano piano come uno degli estremi difensori più promettenti del sempre florido vivaio nerazzurro.
Adesso è in pianta stabile uno dei portieri della Primavera da più di due anni e già nella passata stagione ha cominciato a guadagnarsi sempre più spazio nella formazione U19 nerazzurra. Quest’anno ha raccolto fin qui 12 presenze in campionato (con 5 clean sheet) e pure una in Youth League.
Calligaris Transfermakt
Alessandro Calligaris è un portiere classe 2005 che viene valutato 150 mila euro da Transfermarkt, noto sito specializzato in dati e prezzi dei cartellini nel mondo del calcio. Il suo valore però sembra destinato a crescere e potrebbe già aumentare in questa stagione grazie anche a questa convocazione in prima squadra per la sua prima volta in Serie A. Ha un contratto in essere con l’Inter valido fino a giugno 2026.
Chi è Alessandro Calligaris: caratteristiche
Calligaris è un portiere con grandi doti fisiche e senso del posizionamento che è cresciuto molto anche sotto l’aspetto tecnico negli ultimi anni di settore giovanile con l’Inter. Gode di bei riflessi che gli consentono di mettersi bene in mostra con delle parate per nulla semplici.
Già la scorsa estate l’estremo difensore 19enne ha partecipato alla tournée in Giappone con l’Inter dei “grandi” perché chiamato dal tecnico nerazzurro Simone Inzaghi che ne ha voluto osservare da vicino i principali pregi e difetti.