Cinque cose che abbiamo imparato da Inter-Atalanta 3-2

L'ANALISI DI INTER-ATALANTA 3-2 Finalmente è finita. Il calvario di un campionato che ha visto l'Inter toccare anche gli abissi del sesto e settimo posto si è concluso con il risultato più importante in vista del futuro: la matematica qualificazione alla prossima Champions League. Per un'Inter che partiva con l'intenzione di lottare per lo Scudetto è indubbiamente una magra consolazione, ma per come si era messa la stagione il piazzamento Champions è un risultato fondamentale. Andiamo quindi a vedere le cinque cose che abbiamo imparato dalla gara che ha regalato la qualificazione matematica, Inter-Atalanta 3-2. 20 MINUTI ROBOANTI Nonostante la premessa scritta poc'anzi, la verità è che l'Inter vista nei primi 20/25 minuti contro l'Atalanta è una delle squadre più forti del mondo. Tecnica, personalità, palleggio, cinismo, ritmi. Sono pochissime le squadre che possono tenerle testa. Una di queste, curiosamente, è proprio quella con cui avrà appuntamento ad Istanbul il prossimo 10 giugno... LA LU-LA E ALTRI 9 Le rotazioni fisse e stabilite sono state un mantra per Simone Inzaghi in questi ultimi due mesi di stagione, e va detto che i risultati gli hanno dato ragione. Ma in vista dell'ultimo super appuntamento dell'anno, ed in virtù di quanto visto ieri sera, la domanda sorge quasi spontanea: come si fa a privarsi della LuLa come coppia d'attacco titolare? IL CENTROCAMPO È UNA MERAVIGLIA Quando la mediana nerazzurra disegna calcio è un piacere per gli occhi. Ieri mancava ancora Mkhitaryan, ma il trio Barella-Brozovic-Calhanoglu non si è fatto trovare impreparato: gol per il primo, assist per il secondo, quasi gol (annullato per fuorigioco) per il terzo. La chiave del gioco nerazzurro è lì. LA CHAMPIONS PORTA SOLDI E PROGRAMMAZIONE Inutile girarci intorno: fallire l'obiettivo quarto posto avrebbe dato una frenata enorme al progetto Inter, togliendo da sotto i piedi le fondamenta gettate ormai da diversi anni a questa parte. E invece non sarà così: il 10 giugno i ragazzi di Inzaghi potranno provare l'impresa, consapevoli però di poter dar continuità al progetto anche nella prossima stagione. QUASI DUE MILIONI DI TIFOSI A SAN SIRO 1.973.505. Sono stati quasi due milioni i tifosi interisti che in questa stagione hanno riempito San Siro, abbattendo ogni tipo di record. L'Inter, con la finale di Champions, raggiungerà un totale di 57 partite disputate in stagione, il massimo possibile. Ed il suo pubblico, il 12° uomo in campo, non ha mai fatto mancare il proprio supporto.

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