Cinque che cose abbiamo imparato da Inter-Olympiacos 2-0
Il nostro approfondimento sulla vittoria in amichevole
Il primo clean sheet dell’Inter in questa pre-season arriva nell’ultima amichevole dell’estate, ovvero quella giocata contro l’Olympiakos a Bari. Un successo che è arrivato con il punteggio di 2-0 in favore dei nerazzurri e che è maturato grazie alle reti segnate da Dimarco nel primo tempo e da Thuram nella ripresa.
Come di consueto qui su Passione Inter proviamo ad analizzare gli spunti più importanti delle partite della squadra di Chivu ed ecco elencate cinque cose che abbiamo imparato dalla vittoria nerazzurra in Inter-Olympiacos, gara amichevole valida per la preparazione estiva in vista del campionato di Serie A.
1) Vittoria per 2-0, un gol per tempo con Dimarco e Thuram e zero reti subite: finalmente arriva un clean sheet in questa pre-season. In totale si tratta del secondo della gestione Chivu, e il primo era stato contro il River a giungo al Mondiale per Club. Da segnalare di nuovo però qualche gol sbagliato di troppo, ma l’Inter ha praticamente corso zero rischi in difesa: era la ricetta perfetta per chiudere la preparazione e presentarsi al campionato.
2) Per Chivu contro l’Olympiacos si sono fatte le prove generali in vista del debutto in campionato che ci sarà lunedì prossimo a San Siro. Il tecnico rumeno ha puntato ancora sul 3-5-2 come modulo di base e con Sucic schierato in regia visto che Calhanoglu sarà squalificato col Torino. In generale si è vista un’Inter non spettacolare a causa anche di un campo difficile, ma più equilibrata. E questa forse era la notizia più attesa.
3) L’equilibrio è arrivato anche perché rispetto alle precedenti amichevoli c’è stato un evidente passo indietro nella ricerca estrema dell’aggressione alta. In campo a Bari c’è stata un’Inter meno di pressing asfissiante, ma comunque cattiva. Anche troppo in alcuni momenti.
4) Unica nota negativa lo stop fisico di Dimarco, per Chivu è un peccato perché l’ex Verona era partito bene sulla sua fascia, al di là del gol segnato nella prima frazione. Sembra però che quella subita dal numero 32 nerazzurro sia soltanto una botta, e la speranza di Chivu e dei tifosi è che niente che lo condizioni verso l’esordio in Serie A.
5) È cominciato il risveglio di Marcus Thuram. Il francese si è fatto ben vedere, lui è il volto di una squadra che in tanti suoi elementi ha lasciato parecchie notizie positive. I tifosi hanno potuto vedere una buona Inter sotto tanti aspetti in quella che è stata l’amichevole conclusiva della preparazione estiva: ora si comincerà a fare sul serio con le partite che contano davvero.