Focus – Grandi classici natalizi
Focus odierno dedicato ai grandi classici natalizi per il centrocampo dell'Inter: riuscirà almeno uno di loro a spuntarla?
Il Natale calcistico, come di consueto e complice anche la sosta, introduce i primissimi sussurri di calciomercato, aprendo quindi di fatto le porte alle prime operazioni in entrata ed uscita. I limiti legati al FFP ed una rosa piena di esuberi, pongono l’Inter, per una volta, in posizione defilata e di attesa. Si è parlato di un solo giocatore con determinate e specifiche caratteristiche, capace di colmare una serie di lacune evidenti sin da inizio stagione ed individuabile in un interditore capace comunque di avviare la manovra. L’arretramento di Medel a ruolo di difensore centrale ipotizzato da Pioli, accresce ulteriormente la necessità dei nerazzurri di individuare un profilo in grado di garantire anche tanto ordine e sostanza ad un reparto spesso proiettato più verso la fase attiva che verso quella passiva. Le caratteristiche di Joao Mario, Kondogbia, Brozovic e Banega, seppur tutte differenti tra loro, sono accomunate dall’enorme necessità di un giocatore con specifiche doti di corsa e copertura in grado di supportare l’innata tendenza dei sopracitati a portar palla. Il reparto, già con il solo Felipe Melo, sembra aver giovato in ordine ed organizzazione, individuando nel brasiliano un riferimento quantomeno chiaro e definito in grado di garantire la protezione necessaria, seppur con autonomia ridotta, a quel tipo di gioco voluto dagli altri attuali centrocampisti nerazzurri. Il salto di qualità auspicato dalla nuova proprietà impone però maggiori certezze in quella posizione di campo ed è proprio in vista delle feste che il calciomercato ha offerto le prime suggestioni. Parlare di novità di mercato, in realtà, appare molto relativo: i nomi in questione, per un buon 70%, sono infatti reduci dalle precedenti sessioni, dove per un motivo o per un altro non sono andate in porto. L’esigenza però rimane e riecco quindi due grandi classici del mercato interista: Lucas Leiva e Luiz Gustavo, centrocampisti brasiliani accostati per l’ennesima volta ai colori nerazzurri. Leiva, ai margini del progetto Reds di Klopp, sembra essere la pista più semplice e meno onerosa, considerando appunto la marginalità del giocatore nelle idee del Liverpool e la carta d’identità che lo vede prossimo ai trent’anni. Giocatore di grande sostanza e corsa, per rendere al massimo dei propri mezzi, andrebbe inserito in un contesto tattico che gli permetta di fare quel che è nelle sue corde e di non doversi cimentare in opere di direzione del gioco o di inizio della manovra che non gli competono. Parzialmente diversa è la posizione di Luiz Gustavo, molto più caro ma capace di garantire, seppur non in maniera del tutto eccellente, una minima dose di possesso e di lettura della manovra. Oggetto del desiderio di Mazzarri, che vedeva in lui il prototipo perfetto di giocatore da piazzare davanti alla difesa interista, è forse la pista più complessa in quanto la sua valutazione fatta dal Wolfsburg si attesta attorno ai venti milioni di Euro. Un altro grande classico del mercato interista è Lassana Diarra: il mediano francese ex Real Madrid ed attualmente in forza al Marsiglia, è considerato da tempo un piano B che non entusiasma particolarmente ma che allo stesso tempo non sembra irraggiungibile tenendo conto, anche in questo caso, della non particolarmente clemente carta d’identità. Tatticamente più simile a Luiz Gustavo che a Leiva, può tornare caldo nelle ultime ore di mercato o, mal che vada, nella prossima sessione come da due anni a questa parte. Più defilato resta invece Milan Badelj, centrocampista della Fiorentina e probabilmente prototipo perfetto del tipo di giocatore che serve all’Inter: capace di gestire il possesso e di avviare l’azione, è in grado di uscire dal pressing avversario con grande caparbietà. Obiettivo quasi irraggiungibile, tenuto conto del valore del cartellino e della grande concorrenza generata dalle grandi prestazioni del giocatore (su tutti c’è il Milan di Montella, grande estimatore del croato) che hanno smosso l’interesse di tante squadre. I grandi classici del mercato interista sono tornati: sarà la volta buona per vederne almeno uno in nerazzurro? In attesa di un riscontro, non ci resta che augurarvi Buone Feste!
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Scarpa d’oro 2017, la classifica parziale: Icardi è sul podio!