29 Novembre 2019

Inter più forte della sfortuna: da Sanchez e Politano a Sensi e Barella, ecco tutti gli infortuni stagionali

Antonio Conte nei suoi primi mesi di Inter ha dovuto fare i conti con numerosi infortuni. Ripercorriamoli nel dettaglio, soffermandoci sulla tipologia di infortunio e sui tempi di recupero

 LA CAVIGLIA DI SANCHEZ FINISCE K.O. 

Quando è arrivato all’Inter, Alexis Sanchez veniva da un lungo periodo di inattività, con zero minuti giocati nel precampionato con il Manchester United. Antonio Conte e lo staff dei preparatori, dunque, hanno dovuto svolgere un gran lavoro per rimettere in sesto il cileno dal punto di vista fisico e, stando ai riscontri del campo, ci stavano riuscendo nel modo migliore. Il 12 ottobre, però, l’attaccante cileno gioca una partita amichevole con la sua Nazionale contro la Colombia e proprio nei minuti finali del match – a causa di una dura entrata di Cuadrado – si fa male alla caviglia. Sin dai primi momenti si intuisce come l’infortunio dell’ex calciatore dei Red Devils sia piuttosto grave e gli esami confermano le cattive sensazioni: Sanchez, infatti, rimedia la lussazione del tendine peroneo lungo della caviglia sinistra, infortunio per il quale si rende necessaria un’operazione. Il cileno, dunque, proprio nel momento in cui sembrava sul punto di spiccare il volo, è costretto a fermarsi ai box, con il rientro previsto per il nuovo anno, anche se nelle ultime ore si sta facendo largo l’ipotesi di un rientro anticipato.