Dal modulo al DNA: perché l’Inter ha scelto Chivu
Le motivazioni
Photo LiveMedia/Tiziano Ballabio Monza, Italy, January 25, 2023, Italian Supercup match Final SUPERCOPPA PRIMAVERA TIM Inter vs Fiorentina Image shows: Coach Cristian Chivu Inter Fc and Coach Salvatore Bocchetti of Hellas Verona Fc during the Supercoppa Italiana primavera 1 to the Italian football, match between Inter FC Internazionale ACF Fiorentina on 25 of January 2023 at at U-Power Stadium in Monza, Italy. Photo Tiziano Ballabio LiveMedia - World Copyright

Dopo un paio di giorni di grande concitazione, l’Inter sembra aver scelto Cristian Chivu come nuovo allenatore. Una scelta sicuramente particolare, vista l’esperienza limitata del romeno tra i professionisti (13 partite in Serie A con il Parma nella seconda parte del campionato appena concluso). Tuttavia, ci sono due motivazioni valide che avrebbero spinto la dirigenza nerazzurra a questa scelta.
Il primo è un fattore tattico. Nelle ultime gare con il Parma, Chivu ha adottato il 3-5-2 che gli ha permesso, di fatto, di centrare la salvezza con gli emiliani. Con questo modulo, infatti, ha portato a casa risultati molto importanti, come i pareggi contro Lazio e Napoli, la vittoria sulla Juventus e quella decisiva contro l’Atalanta all’ultima giornata. Il suo arrivo, allora, potrebbe portare continuità tattica e tecnica, senza dover apportare stravolgimenti radicali alla rosa.
L’altra motivazione che giustificherebbe la scelta di Chivu in un momento così delicato è il suo profondo legame con i colori nerazzurri. Prima ancora di essere allenatore nelle giovanili e in Primavera (con la quale ha vinto il campionato nel 2021/2022), il romeno è stato uno degli eroi del Triplete, per un’esperienza da giocatore durata per ben 7 stagioni.
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