Benatia svela il retroscena Pavard: ecco perchè è andato al Marsiglia
Il ds racconta la trattativa e il ruolo di Akanji
La cessione di Benjamin Pavard all’Olympique Marsiglia ha avuto una genesi articolata, raccontata ieri sera da Medhi Benatia durante il programma ‘After Foot’ su RMC Sport. Il direttore sportivo del club francese ha svelato i retroscena di un’operazione chiusa negli ultimi istanti della sessione estiva.
Dieci giorni prima del gong finale, Benatia ricevette una risposta netta: il francese sarebbe stato ceduto solamente a titolo definitivo per 20 milioni di euro, con un ingaggio elevato da sostenere. Una formula che rendeva l’operazione impossibile per le casse del Marsiglia. Poi qualcosa è cambiato: la trattativa tra il Manchester City e l’Inter per Akanji ha aperto uno spiraglio inatteso.
“Vengo a sapere che il City è disponibile a lasciar partire Akanji, che sta trattando con l’Inter”, ha spiegato l’ex difensore. “Se arriva lui, diventa uno scambio ruolo per ruolo, quindi Pavard a quel punto è in uscita”. A quel punto Benatia ha ricontattato Ausilio e Marotta, che era stato suo presidente, avviando una trattativa più concreta. “Gli dico: ‘non ho soldi per un trasferimento, non posso pagarlo. Però lo voglio. L’allenatore lo farà giocare di sicuro'”, ha raccontato il ds.
Il nodo economico è stato sciolto grazie alla disponibilità del giocatore. “Faccio sapere che non possiamo farcela con lo stipendio se non c’è un minimo di sforzo da parte sua”, ha aggiunto. Un sacrificio che il difensore francese ha accettato, come in passato aveva fatto Rabiot. Alla fine l’operazione si è chiusa in prestito, consentendo al Marsiglia di rinforzarsi senza esborsi immediati.