6 Giugno 2018

Calciomercato Inter, da Nainggolan a Icardi: ora si entra nel vivo

Con la vittoria all’ultimo respiro nello spareggio all’ultima giornata in casa della Lazio, l’Inter si è assicurata il ritorno in Champions League dopo sei lunghe stagioni di assenza dal palcoscenico della massima competizione europea. E dopo tanta attesa la società interista vuole sicuramente fare bella figura tra le big del Vecchio Continente. Il sorteggio non sarà benevolo: la formazione interista partirà dalla 4a fascia e rischia un girone di ferro. Per questo servirà un intervento robusto in sede di calciomercato per rinforzare la rosa. E le operazioni andranno portate a termine in tempi più brevi.

Con la nuova riforma voluta dalla FIGC su pressione della Uefa e delle stesse società, la sessione estiva per i trasferimenti dei calciatori sarà più breve. Si partirà ufficialmente domenica 1° luglio per poi dare lo stop agli acquisti venerdì 17 agosto alle ore 20, proprio alla vigilia dell’inizio del campionato di Serie A 2018/2019 che sarà inaugurato, appunto, sabato 18. Dopo tale data, sarà possibile operare solamente su calciatori svincolati o cedere i propri tesserati a club facenti parte di federazioni in cui le sessioni di calciomercato sono ancora aperte.

Anche per questo motivo l’Inter si è già mossa con largo anticipo mettendo a segno diversi colpi di grande spessore, come richiesto proprio dal tecnico Luciano Spalletti che per affrontare al meglio il ritorno in Europa vuole calciatori pronti subito. Come Stefan de Vrij, difensore olandese classe 1992 con grande esperienza internazionale che arriva a parametro zero dalla Lazio, o Kwadwo Asamoah, reduce da sei anni di successi con la Juventus e che diventerà ufficialmente nerazzurro il 1° luglio. A questi va aggiunto anche Lautaro Martinez, gioiello classe 1997 prelevato dal Racing Club de Avellaneda che in Argentina descrivono come un potenziale fuoriclasse e con la maglia numero 10 sulle spalle è pronto a far coppia in attacco con Mauro Icardi.

A proposito di Mauro Icardi. Maurito ha chiuso la stagione con ben 29 gol in 34 presenze laureandosi capocannoniere della Serie A (insieme a Ciro Immobile della Lazio) per la seconda volta. Con le sue reti ha trascinato l’Inter alla qualificazione in Champions League che inseguiva da anni e che lo stesso argentino sogna di giocare finalmente in maglia nerazzurra e con la fascia di capitano al braccio. Per questo motivo la sensazione forte è che, nonostante i tira e molla tra le parti e le voci sui tanti club interessati al calciatore non convocato per il Mondiale di Russia 2018 dal Ct argentino Jorge Sampaoli, alla fine si arriverà al rinnovo del contratto con ritocco verso l’alto dell’ingaggio e, magari, della clausola rescissoria posizionata attualmente a quota 110 milioni di euro e valida nella finestra che va dal 1° al 15 luglio.

Nel frattempo ci si muove su diversi altri fronti. Si cerca un esterno d’attacco ed i nomi caldi, con Verdi diretto al Napoli e Chiesa blindato dalla Fiorentina, sono quelli di Malcom del Bordeaux e Matteo Politano del Sassuolo. Si tenterà poi di trovare un accordo col Barcellona per riavere Rafinha, che non è stato riscattato viste le esigenze di bilancio che impediscono di sborsare in questo momento 35 milioni di euro più 3 di bonus. Mentre si valuta l’innesto di almeno un centrocampista di spessore internazionale: piace Mousa Dembélé del Tottenham, ma i sogni di Spalletti sono Kevin Strootman e, soprattutto, Radja Nainggolan della Roma.