20 Luglio 2022

Inter: squadra già finita o cantiere aperto?

La rosa è stata puntellata per rafforzare il team a disposizione di Simone Inzaghi, ma potrebbero essere necessari ulteriori rinforzi in caso dovessero verificarsi le cessioni di alcuni giocatori

Romelu Lukaku (@Getty Images)

Certi amori fanno giri immensi per poi tornare: così Lukaku ceduto la passata per stagione per 110 milioni è tornato, riducendosi il proprio ingaggio dal Chelsea con la formula del prestito secco oneroso per circa 10 milioni di euro.

Questo il colpo messo a segno dal Direttore Generale Beppe Marotta per far tornare l’Inter tra le pretendenti al prossimo scudetto; secondo le indiscrezioni del sito di scommesse Pointsbet, ci sono valide ragioni che ne hanno messo in risalto le probabilità.

Romelu è solo l’ultimo colpo messo a segno tra i vari: Asllani Kristjan, giovane talento albanese prelevato dall’Empoli, Bellanova, arrivato dal Cagliari, e cuore interista, Henrikh Mkhitaryan, l’ex fantasista della Roma approdato a parametro zero autore di 29 gol e 28 assist in 117 presenze con la squadra romana e, per non scordarcene, del colpo già messo a segno durante i passati mesi per quanto riguarda il portiere Onana, arrivato da svincolato dopo la sua precedente avventura in Olanda all’Ajax.

La rosa è stata puntellata per rafforzare il team a disposizione di Simone Inzaghi, ma potrebbero essere necessari ulteriori rinforzi in caso dovessero verificarsi le cessioni di alcuni giocatori, tra cui l’amatissimo Skriniar, autore di un’altra stagione importante e diventato imprescindibile per questa Inter. Ricordiamo che è promesso capitano la prossima stagione qualora rimanesse a Milano.

Per mesi si è parlato di Gleison Bremer del Torino, assoluto protagonista della passata stagione e vincitore del premio miglior difensore della Serie A, nonché autore del maggior numero di anticipi e altre caratteristiche; insomma, il sostituto ideale per un giocatore chiave come Skriniar, ma la distanza tra le due società è stata schiacciante: il giocatore, infatti, è andato alla Juventus.

Skriniar attualmente è sotto il mirino del PSG, il quale ha offerto 55 milioni di euro per lo slovacco, mentre la richiesta del club è tra i 65/70 milioni.

Il club milanese necessità di cedere alcuni giocatori ritenuti in esubero, Vidal è andato al Flamengo, in Brasile, mentre Sanchez rifiuta ogni destinazione, poiché vorrebbe continuare in un top club europeo, ma le offerte scarseggiano vista l’età di 33 anni e la condizione non sempre ottimale.

Vecino, Perisic, Sensi, Kolarov, Radu e Ranocchia hanno già lasciato il club, liberandolo dai pesanti ingaggi: il risparmio sulle casse dell’Inter è quasi di 25 milioni di euro, una cifra decisamente salutare per gli ingaggi e le future acquisizioni nerazzurre.

Attenzione anche a Milenkovic della Fiorentina: il classe ‘98 ha una valutazione di 15 milioni e potrebbe essere il colpo low cost da mettere a segno per puntellare il reparto difensivo a prescindere dalle cessioni in quella zona del campo, nonostante il giocatore sia già conteso tra Milan, Napoli e Roma.

Oltre alle rotazioni dovute al calciomercato l’Inter ha da risolvere faccende all’interno dello spogliatoio e della gestione della rosa, innanzitutto Handanovic, ormai trentottenne accetterà di fare da secondo ad Onana oppure si andrà verso un possibile dualismo tra i due “numeri 1”? Nonostante le parole spese da Inzaghi, il quale ha affermato che il giocatore sloveno sarà il titolare,  Onana avrà le sue chance per mettersi in mostra e dimostrare le sue abilità.

Alcuni giocatori dell’Inter si sono messi in mostra la passata stagione e vorranno aver maggiore spazio per mettersi in risalto: tra i vari Barella, Bastoni e Mkhitaryan.

L’unica cosa certa, il sogno scudetto

L’obiettivo di quest’anno è vincere in Italia e riuscire a piazzarsi in un’ottima posizione in Europa, per ottenere maggiori introiti e salvaguardare il proprio bilancio, oltre che l’importantissima felicità per i tifosi. La politica adottata dal club è quella di diminuire il proprio monte ingaggi di oltre il 15% per riuscire a diventare più indipendenti da un punto di vista finanziario.

Se l’Inter sarà in grado di smussare questi angoli di imperfezione riuscirà ad affermarsi senza ombra di dubbio quest’anno, facendosi valere anche in Europa, dato che completerà in Champions League ed è in terza fascia, quindi potrebbe pescare top club internazionali del calibro di PSG, Bayern Monaco, Real Madrid, Manchester City e altri avversari ostici per il passaggio della fase a gironi. Di conseguenza, sarà importante partire col piede giusto per non perdere punti sin dalle prime partite.