Da Dzeko a Gomez e Paredes: come stanno andando gli obiettivi di mercato accostati all’Inter

Nonostante l'Inter non abbia messo a segno alcuna operazione durante la scorsa finestra di calciomercato, Antonio Conte ha fatto in modo di poter valorizzare al meglio risorse interne come Ivan Perisic e Christian Eriksen, i quali effettivamente sono diventati in poco tempo dei veri e propri valori aggiunti all'interno della rosa nerazzurra. Il tecnico leccese ha dimostrato in poche settimane che, soprattutto in un momento di difficoltà economica come questo, un grande club può anche fare a meno di investire grandi somme per ottenere il massimo rendimento dalla sua squadra. E, alla luce del rendimento che stanno facendo registrare molti degli obiettivi passati nel mirino interista, non aver ingaggiato nessuno si è rivelata un'ottima strategia. A proposito dei nomi che erano stati accostati all'Inter, andiamo dunque a vedere come sono andati nell'ultimo periodo. IL SOGNO ESTIVO KANTE' >>> KANTE' Si tratta dell'unico calciatore di questo elenco del quale si è parlato pochissimo lo scorso gennaio. Le voci sul centrocampista francese erano arrivate soprattutto in estate, quando si parlava di un forte interessamento di Antonio Conte nei suoi confronti. Per quanto riguarda la sua stagione fino a questo momento, va detto il ragazzo ha pagato gli alti e bassi del suo Chelsea. Sebbene il grande lavoro di sacrificio che mai ha fatto mancare ai suoi compagni, sta decisamente deludendo in fase realizzativa dove ha sin qui collezionato un solo assist. LO SCAMBIO MANCATO CON PAREDES >>> PAREDES Leandro Paredes, Getty Images Dell'argentino si era parlato soprattutto a gennaio, in seguito ad un possibile scambio alla pari con Christian Eriksen. Tenendo conto del rendimento delle ultime giornate dei due calciatori, probabilmente entrambe le squadre avrebbero comunque fatto un buonissimo affare. Da una parte la classe del danese finalmente titolare e convincente nell'Inter di Conte, dall'altra l'argentino che grazie alla sua sapienza tattica in mezzo al campo si sta confermando un ottimo elemento. Tra le migliori prestazioni va menzionata senz'altro quella di Champions League contro il Barcellona, dov'è risultato tra i migliori in campo. LA SUGGESTIONE DE PAUL >>> DE PAUL Rodrigo De Paul, Getty Images Rodrigo De Paul, calciatore molto gradito ad Antonio Conte, sta proseguendo trascinando l'Udinese all'ennesima salvezza tranquilla. Nel suo caso sarebbe stato probabilmente interessante vedere il salto da una realtà inferiore ad un club che sta lottando per il titolo. Ad ogni modo, negli ultimi due mesi il centrocampista argentino ha trovato due reti complessive, di cui una pesantissima nel successo per 1-0 sullo Spezia. LA POSSIBILITA' TORREIRA >>> TORREIRA Il centrocampista di proprietà dell'Arsenal, in prestito attualmente all'Atletico Madrid, è un altro nome accostato all'Inter. Nel suo caso l'idea era nata dalla possibilità di poterlo richiamare dal prestito in Spagna per via dello scarso minutaggio e girarlo successivamente ai nerazzurri nel tentativo di imbastire una trattativa con Eriksen. Nonostante l'uruguagio sia rimasto al servizio del Cholo Simeone, il suo impiego in campo non ha subito grandi variazioni per una stagione decisamente sotto i suoi standard. EL PAPU GOMEZ >>> GOMEZ Papu Gomez (@Getty Images) Dopo la rottura con Gasperini, il Papu Gomez ha trovato la sua nuova 'Atalanta' nel Siviglia di Julen Lopetegui. Una realtà solidissima che attualmente si ritrova terza in classifica nel campionato spagnolo. Il suo impatto in Andalusia è stato incredibile: dal suo arrivo, infatti, ben sei vittorie su sei partite giocate tra Liga e Copa del Rey, macchiate solamente dalla sconfitta in Champions League contro il Borussia Dortmund. Splendida la prima ed unica rete realizzata in campionato contro il Getafe. IL VICE LUKAKU: MILIK MILIK Arkadiusz Milik, Getty Images Giungendo al capitolo dei centravanti, apriamo con Arek Milik. Il centravanti polacco, che l'Inter stava soprattutto trattando per l'estate a parametro zero, per l'incredibile voglia di giocarsi i prossimi europei da protagonista ha scelto di salutare subito il Napoli a gennaio ed accasarsi al Marsiglia, senza aspettare la scadenza del contratto. In due presenze in Ligue 1 ha messo a segno un gol. IL VICE LUKAKU: MANDZUKIC >>> MANDZUKIC Mario Manzduzkic, Getty Images Assolutamente 'no good' l'impatto che invece Mario Mandzukic ha avuto al Milan. Il centravanti croato non è mai partito titolare in campionato, mentre in Europa League ha giocato dal primo minuto con la Stella Rossa pur senza brillare. I dubbi che avevano preceduto il suo arrivo in merito alla condizione fisica erano evidentemente fondati. Peraltro, dopo aver già saltato il derby per infortunio, l'ex Juventus sarà indisponibile anche nel ritorno di Europa League dei rossoneri. IL VICE LUKAKU: PELLE' >>> PELLE' Graziano Pellè, Getty Images Altro parametro zero come Mandzukic che era stato accostato all'Inter è Graziano Pellè. Anche nel suo caso, però, i guai fisici ne hanno tormentato la condizione e dal suo arrivo al Parma non ha ancora avuto modo di giocare una partita ufficiale. Insomma, decidere di rinunciare ad un quinto attaccante che effettivamente non sta mostrando grosse garanzie sulla sua tenuta atletica, è stata una scelta più che saggia da parte del club nerazzurro. LO SPACCADIFESE GERVINHO >>> GERVINHO Gervinho, Getty Images L'idea che portava a Gervinho era figlia chiaramente di un identikit diverso disegnato da Antonio Conte alla propria dirigenza. Un attaccante da tenere caldo in panchina per buttare nelle mischia in caso di partita bloccata e sperare nella sua grande abilità di spaccare i match con la sua velocità. Va detto che l'ivoriano non se la sta passando per niente bene e da quasi tre mesi si ritrova a secco da gol. E d'altra parte, stando alle ultime uscite, l'Inter non ha più avuto bisogno di correggere in corso d'opera le proprie prestazioni. L'IDEA DELL'ULTIMO MINUTO DZEKO >>> DZEKO Edin Dzeko, Getty Images Si ricorderà sicuramente l'affare sul gong di mercato che Inter e Roma stavano allestendo per uno scambio tra Dzeko e Sanchez. Un'idea figlia della rottura del rapporto tra il centravanti bosniaco e Paulo Fonseca, che ad oggi nonè ancora stato ricucito. L'ex capitano giallorosso, infatti, ha avuto modo di partire dal primo minuto solo nella gara di Europa League, giocando invece qualche spicciolo di gara nelle ultime di campionato. ALTRO VICE LUKAKU: CAICEDO >>> CAICEDO Felipe Caicedo (Getty Images) In riferimento a Caicedo, invece, torniamo più su quei profili che Conte avrebbe voluto come vice di Romelu Lukaku a tutti gli effetti. Nel suo caso, rispetto agli altri attaccanti accostati all'Inter, il rendimento è sicuramente superiore grazie ai due gol siglati a gennaio. Dopo un piccolo problema al tallone, però, il laziale non ha più trovato spazio fra i titolari biancocelesti a causa del rientro di Correa al fianco di Immobile. LUKAKU RISPONDE AI TIFOSI SU TWITTER >>>

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Antonio Siragusano - Autore

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