21 Novembre 2025

Allegri prepara la mossa che manderà in tilt l’Inter?

Il tecnico rossonero insiste sulla fase difensiva in vista del derby: focus sui piazzati e ballottaggio a sinistra

Massimiliano Allegri sta finalizzando i dettagli in vista del derby contro l’Inter. Con l’eccezione dell’infortunato Gimenez, il tecnico rossonero può contare sull’intera rosa e ha scelto di concentrare parte del lavoro settimanale sulla difesa, in particolare nella gestione dei calci piazzati.

L’Inter, miglior attacco del campionato, sfrutta molto bene le palle inattive. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, a Milanello il lavoro su questi aspetti non è una novità. Il Milan non ha ancora subito reti da punizione o corner in questo campionato. Tuttavia, contro i nerazzurri, Allegri sta chiedendo un ulteriore livello di attenzione, viste le qualità dei tiratori interisti – Calhanoglu e Dimarco – e la presenza di colpitori temibili come Thuram, Bastoni, Lautaro, Carlos Augusto e, in caso di titolarità, Bisseck.

Il metodo di marcatura rossonero sui calci piazzati è misto: zone predefinite da presidiare e marcature a uomo sui giocatori più pericolosi. Nel dettaglio, il Milan potrebbe affidare la marcatura individuale di Thuram, Bastoni e Bisseck a profili fisicamente strutturati come Tomori, Gabbia, Pavlovic o Rabiot. Lautaro, che attacca spesso il primo palo, potrebbe essere contenuto occupando con decisione quella zona, come già accaduto in un precedente derby della stagione 2022-23.

L’Inter è intanto la squadra che ha segnato più reti di testa (5) in campionato. Non tutte sono nate da palla inattiva, ma per Allegri resta fondamentale ridurre i cross nella propria area. Rimane aperto il dubbio sul terzino sinistro da opporre alla fascia forte nerazzurra: in ballottaggio ci sono Bartesaghi ed Estupinan. Il primo rientra dopo gli impegni con l’Under 21 e offre struttura fisica e capacità nel cross; il secondo è rimasto a Milanello per recuperare la condizione e garantire esperienza e rapidità. Ogni scelta, per Allegri, sarà orientata soprattutto alla necessità di mantenere l’equilibrio difensivo.