26 Aprile 2017

Attacco, mai un ricambio ai titolari: i numeri disastrosi della panchina nerazzurra

Palacio, Eder, Gabigol e Biabany non hanno mai impensierito Icardi, Candreva e Perisic

In attesa di capire quale sarà il finale di stagione, in ogni modo deludente, la dirigenza dell’Inter si muove su due binari in vista della prossima annata. Da una parte, ovviamente, occhio di riguardo alla questione allenatore con Conte, Simeone e Spalletti sul taccuino della dirigenza per il post-Pioli. Al tempo stesso, però, il ds Ausilio sta disegnando il prossimo mercato visto che è evidente a tutti come la rosa nerazzurra abbia bisogno di essere rinforzata in tutti i reparti.

Oltre a puntellare la difesa, come sottolinea Tuttosport, c’è l’assoluta urgenza di rendere il reparto offensivo dell’Inter maggiormente competitivo. In questa stagione, infatti, de Boer prima e Pioli poi, hanno puntato quasi sempre su tre giocatori: Candreva e Perisic sulle fasce, Icardi al centro. Qualche volta è spuntato Eder, ma l’azzurro è stato utilizzato per lo più come dodicesimo uomo.

Palacio, Gabigol e Biabiany, più il giovane Pinamonti, non sono riusciti a dare il giusto ricambio ai titolari, a offrire opzioni alternative alle scelte di partenza di Pioli. I numeri parlano chiaro: in campionato Eder ha segnato 4 reti, 2 quando è stato scelto fra i titolari; Gabigol 1, Palacio, Biabiany e Pinamonti 0.

Per elevare il tasso tecnico della squadra, la pericolosità sotto porta e le variabili nel gioco d’attacco, il primo obiettivo deve essere quello di migliorare la panchina. In quest’ottica, per esempio, se arrivasse un giocatore come Berardi o Bernardeschi, Candreva diventerebbe un ricambio. Si cercherranno non attaccanti di contorno, ma giocatori di qualità per tenere alta la concetrazione e il livello di competitività in ogni reparto.

LIVAJA REAGISCE ALL’ESPULSIONE: MAXI SQUALIFICA