Bergomi: “Mancini rischia ma la strada è giusta”
L’ex capitano dell’Inter Beppe Bergomi dice la sua sul delicato momento che si vive in casa Inter attraverso il suo editoriale su La Gazzetta dello Sport: “È una strada rischiosa, ma credo che Mancini debba continuare a percorrerla. Non so se l’Inter è pronta, bisognerà avere pazienza, ma l’intenzione del tecnico di giocare come le grandi d?Europa va sostenuta. I calciatori in campo trovano una certa fatica nel recepire le indicazioni del tecnico perchè non bisogna dimenticare che la squadra era stata architettata in maniera differente. L’impronta del gioco è quella europea, ma per poter dimostrare di essere sulla strada giusta ovviamente devono arrivare anche i risultati; il possesso palla non è sinonimo di pericolosità.
Il 4-2-3-1 scelto da Mancini rimane comunque l’indirizzo da seguire perché con lui si è scelto un progetto ed è giusto avere pazienza. L’alternativa buona è il 4-3-1-2. Bisognerà lavorare anche sull’aspetto mentale, entrare nella testa dei giocatori. Ci vuole tempo perché magari si sblocca tutto con una partita, una vittoria o semplicemente un gol. Mancini ha una grande qualità: quella di trasmettere serenità al gruppo, si può permettere anche qualche passaggio a vuoto di risultati . Poi però la classifica ti chiama a rapporto. Mancini sa che ormai il calcio è uguale in qualunque parte del Mondo. Conta il risultato. Non voglio dire che Mancini deve puntare tutto sulla concretezza e lasciar perdere il bel gioco. Ma solo che l’idea di calcio che giustamente sta portando avanti, abbia anche dei riscontri pratici. Insomma, nonostante le difficoltà la strada è giusta. Una strada rischiosa che va perseguita con pazienza“.