5 Dicembre 2018

CdS – CR7-Icardi, sfida tra fenomeni del gol. All’età di Mauro, il portoghese aveva una media realizzativa più bassa

Juventus-Inter quest'anno sarà soprattutto la loro gara

Avranno addosso gli occhi di tutto il mondo. Cambia il campionato, ma non le vecchie abitudini: anche stavolta il rivale numero uno di Cristiano Ronaldo sarà un argentino. Mauro Icardi, che per il momento in Nazionale ha preso il posto del compagno Messi, ma che dovrà offrire una prestazione di altissimo livello nel Derby d’Italia per onorare un confronto di tutto rispetto con il portoghese. Dalla sua, un’ottima tradizione contro la Juventus: quando vede bianconero il capitano nerazzurro tende ad esaltarsi, e infatti sono 8 le reti siglate negli scontri diretti.

Sia lui che Ronaldo sono nati nel mese di febbraio, ma fra di loro ci sono 8 anni di differenza. Come ricorda il Corriere dello Sport nell’edizione odierna, a 25 anni e 9 mesi, l’età di Mauro Icardi, Cristiano Ronaldo aveva da poco iniziato la sua seconda stagione al Real Madrid. Annata che, per la prima volta, lo vedrà andare oltre quota 50 gol stagionali (ne fece 53, tra Liga, Champions e Coppa del Re). In quanto a gol segnati era a quota 132 reti in 246 partite nei top-5 campionati europei (in media 0,54 gol a incontro). Mauro Icardi ha sin qui realizzato 118 gol in 201 gare di campionato, registrando dunque una media gol più alta: 0,59 a partita. Il portoghese aveva già messo a referto 26 reti in 64 match di Champions League. Competizione in cui Icardi ha debuttato soltanto nella stagione in corso. Un esordio ottimo: tre i gol segnati dall’argentino nelle cinque partite giocate dall’Inter nella fase a gironi.

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Autore:
Antonio Siragusano

Antonio Siragusano, classe 1995, fa parte della redazione di Passione Inter dal 2017, di cui ne è responsabile editoriale dal 2024. Laureato in Editoria, Culture della Comunicazione e della Moda, dal 2021 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti. Appassionato di telecronache e calciomercato, scrive di Inter da quasi dieci anni.