2 Maggio 2021

Conte: “Dedico questo scudetto alla mia famiglia e a Lele Oriali. Godiamocelo!”

Antonio Conte, allenatore dell'Inter Campione d'Italia, ha parlato a 90' minuto in diretta su Rai 2 la vittoria del campionato

Antonio Conte, Getty Images

Antonio Conte, allenatore dell’Inter Campione d’Italia, ha parlato a 90′ minuto in diretta su Rai 2 la vittoria del campionato. Le sue parole:
IL CAMPIONATO PROSEGUE – “Penso che il lavoro abbia ripagato tutti quanti. Dovremmo fare la nostra parte fino alla fine del campionato. Dovremmo cercare di ottenere sempre il massimo. Ci mancano 4 partite e abbiamo avuto il pregio di vincere lo scudetto in anticipo. Ci giocheremo la nostra partita contro la Juve ed è sempre un piacere entrare allo Stadium”.
MOMENTO CHIAVE – “Penso che il momento chiave sia stato quando nella settimana in cui siamo usciti dalla Champions e ci sono piovute critiche in maniera esagerata, non era facile. Era un gruppo di ragazzi non abituati per vincere e per essere competitivi. Siamo stati bravi a compattarci e a prendere le critiche eccessive ed utilizzarle per cercare di essere protagonisti. E’ stato il momento più difficile perché c’erano tante critiche nei confronti di tutti, ma ci ha compattato ancora di più”.
FUTURO – “Penso che in questo momento è giusto goderci lo scudetto. Non faremo l’errore di andare dietro a riunioni e non riunioni. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario e vogliamo godercelo da qui alla fine del campionato, poi ci sarà tempo. Adesso niente e nessuno cercherà di rubarci questa gioia che abbiamo conquistato e vogliamo condividerla con i tifosi”.
ARTEFICE DELLO SCUDETTO – “Sarebbe inopportuno fare nome di un singolo, si vince con la squadra perché il talento viene esaltato dal gioco di squadra. Quello che ci ha portato a vincere è stato il gioco di squadra. I calciatori si sono fidati di me ed io ho indicato una strada. Per fortuna la barca siamo riusciti a portarla in fondo. In questo momento penso che lo step che è stato fatto quest’anno ci ha portato a vincere il campionato. Bisogna andare con i piedi di piombo su tutte le citazioni. Godiamoci il presente e lo step che i ragazzi hanno voluto fare. Dobbiamo pensare solo a questo. Abbiamo un mese per giocare le ultime quattro gare e vivere insieme questa gioia e poi pensare a quli saranno i prossimi step”.
TATTICA – “Abbiamo affrontato diverse fasi durante le gare. Abbiamo pressato alto o cercato di costruire dal basso. Penso sia una squadra che si sia completata sotto ogni punto di vista. Abbiamo lavorato tanto in questi due anni. Durante una partita una squadra deve avere diverse situazioni di lettura Bisogna capire i momenti e capire quando aggredire l’avversario. E’ una squadra che ha saputo fare tutto e trovare sempre le soluzioni. Durante la partita ci sono diverse letture e i ragazzi hanno imparato questo perché non puoi insegnarli a fare solo una cosa. Se hai diverse lettura hai la pazienza per partire nel momento giusto. Una squadra molto ben allenata dal punto di vista fisico, sapevamo che chi voleva reggere botta, avrebbe dovuto calare un po'”.
DEDICA – “Dedica? A chi mi sta vicino, a chi mi vive fuori dal campo. A mia moglie, a mia figlia, ai miei fratelli. Vorrei ringraziare Lele Oriali perché per me è stato veramente importante e mi ha aiutato tantissimo. Ha influito maggiormente in questi due anni”.