2 Luglio 2021

La Copa America dell’Inter: da Lautaro a Vidal, nell’attesa di Sanchez

Oltre a Lautaro Martinez e Vidal, anche Vecino è impegnato in Copa America

Lautaro Martinez e Arturo Vidal, via Getty Images

Archiviati i due gironi, la Copa America è pronta a entrare nel vivo: domani sera alle 23.00 ci saranno i primi quarti di finale tra Perù e Paraguay. Nella competizione sudamericana, sono tre i giocatori nerazzurri impegnati a scendere in campo: potevano essere quattro ma, purtroppo, Alexis Sanchez è stato costretto a dare forfait per le prime partite a causa di un infortunio. Mentre il ct del Cile, Lasarte, attende buone notizie da El Niño Maravilla, noi andremo ad analizzare le prestazioni dei giocatori dell’Inter che finora sono stati protagonisti di questa Copa America.

Lautaro Martinez, Getty Images

L’ARGENTINA DI LAUTARO – Fin qui El Toro ha segnato un solo gol nell’ultima giornata del gruppo A contro il Bolivia ma l’intesa con Leo Messi è ai massimi livelli. L’Albiceleste, anche grazie a Lautaro, ha superato il girone senza nessun tipo di problema: ai quarti di finale incontrerà l’Ecuador. L’Argentina si prospetta come la principale avversaria del favoritissimo Brasile.

L’URUGUAY DI VECINO – Il centrocampista nerazzurro ha giocato tutte le partite del girone da mediano, trovando anche un assist nella sfida contro il Cile di Vidal. In generale, l’Uruguay ha chiuso il gruppo A secondo le previsioni e affronterà nei quarti di finale la Colombia, squadra tosta e temibile.

IL CILE DI VIDAL – Ha deluso le aspettative. Il pareggio all’esordio contro l’Argentina aveva fatto ben sperare ma poi La Roja ha infilato una sola vittoria nelle tre partite restanti. Arturo Vidal, leader tecnico e carismatico della sua Nazionale, non è riuscito a lasciare il segno: anzi, ha anche sbagliato un rigore contro Messi e compagni ma, per fortuna, non ha pesato sulla gara. Molto più peso hanno avuto le sue prestazioni sottotono nei match successivi che, ora, costringono il Cile all’impresa contro il Brasile nei quarti di finale.

LUKAKU: “IN INGHILTERRA ERO DIVERSO”>>>