18 Gennaio 2019

“Fra due anni vinco il Pallone d’Oro”: da Balotelli a Macheda, la 10 year challenge dei talenti persi

Dal 2009 ad oggi sono molti i giocatori che, dopo gli ottimi inizi, non hanno rispettato le attese

CASSANO

Antonio Cassano

Parlando di talenti sprecati beh, Antonio Cassano non può di certo mancare. “Mi sono buttato via, mi sono rovinato da solo, sono uno sfaticato che non ha mai fatto niente per rendere al massimo”: bastano queste sue stesse parole, dette durante la trasmissione Tiki Taka nel 2016, per riassumere la carriera di quello che è stato uno dei talenti più cristallini espressi dal calcio italiano negli ultimi 20 anni.

Genio e sregolatezza, ma anche senza il duro allenamento era capace di decidere qualsiasi partita. Roma, Real Madrid, Sampdoria, Milan, Inter, Parma, di nuovo Sampdoria: in mezzo tante giocate spettacolari e tantissimi “colpi di testa”, o meglio, Cassanate. Ora, dopo il tira e molla fra Verona ed Entella, la sua carriera sembra davvero giunta al termine. In bacheca due campionati e due Supercoppe italiane. Una miseria, per uno come lui.