9 Luglio 2022

Handanovic, 10 anni di Inter: l’anniversario di un amore incrollabile

Decimo anno alla difesa dei pali nerazzurri

Handanovic (@Getty Images)

Handanovic

Oggi Samir Handanovic, ormai leggendario portiere nerazzurro, “compie” dieci anni di Inter. Una storia lunga e travagliata, ricca di grandi parate, qualche scivolone e tanti bocconi amari, fino alla ricompensa degli ultimi anni, con i primi trofei. Ripercorriamo quindi l’avventura del portierone sloveno in nerazzurro.

Handanovic

Handanovic (@Getty Images)

Samir arriva a Milano nel 2012, dopo grandi annate all’Udinese, dove si mette in mostra per i riflessi incredibili e i tanti rigori parati. L’eredità da raccogliere non è semplice: c’è da sostituire una autentica leggenda come Julio Cesar, uno degli eroi del Triplete. Nonostante la grande pressione e le aspettative, Handanovic dimostra però fin da subito di essere un grande portiere, reggendo il confronto con il predecessore e andando spesso oltre i limiti della squadra.

La sfortuna dello sloveno è stata infatti quella di arrivare alla fine di un ciclo, senza però che ci fossero le condizioni per avviarne un altro in tempi brevi. Handanovic, soprattutto nelle prime stagioni, ha tenuto in piedi “la baracca” salvando risultati in bilico e sfoderando prestazioni da antologia. Curioso che, dopo gli anni migliori della sua carriera passati, per colpe non sue, a vivacchiare a metà classifica, proprio sul viale del tramonto siano finalmente arrivate le prime gioie. I successi infatti sono collimati con diversi errori, dovuti principalmente al calo di riflessi dovuto all’età.

Le soddisfazioni però sono finalmente arrivate. Prima la meritatissima fascia da capitano, dopo l’ammutinamento di Icardi nel 2019, poi lo Scudetto nel 2021 e la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana nel 2022. In questi trionfi, nonostante un rendimento altalenante, è stato comunque protagonista. Un portiere taciturno e leale, un leader silenzioso e pacato. Proprio quello di cui una squadra ha bisogno di vincere. Se l’Inter dopo tanti anni di buio è tornata grande, gran parte del merito è anche di Handanovic. Un perfetto esempio di “nella buona e nella cattiva sorte”. Perciò buon anniversario Samir, e grazie di tutto. Sperando che anche il prossimo anno possa regalare soddisfazione e, soprattutto, trofei.