PREPARATI AL MATCH – Tutto su Inter-Atalanta

LA STORIA LA STORIA - Quello di stasera sarà il 64° appuntamento alla 'Scala' del calcio tra Inter e Atalanta. Il bilancio è nettamente a favore dei nerazzurri, che hanno avuto la meglio sull'avversario in ben 44 incontri: i 9 pareggi e i 10 successi esterni degli orobici completano il quadro. A dispetto delle statistiche, prima degli ultimi due precedenti (2-0 con gol di Osvaldo ed Hernanes e 1-0 con rete di Jovetic allo scadere), l'ultima vittoria dei padroni di casa risaliva al 24 aprile 2010: era tempo di triplete e i gol di Milito, Mariga e Chivu ribaltarono il risultato di 0-1 maturato grazie al gol di Tiribocchi. Nelle tre sfide successive l'Atalanta ha ben figurato, ottenendo anche due strepitose vittorie: 3-4 con tripletta di Denis nel 2013 e 1-2 con doppietta di Bonaventura nel 2014. → SCORRI LE SCHEDE IL PRESENTE IL PRESENTE - Su un Inter-Atalanta valevole come scontro diretto per un posto in Europa League nessuno avrebbe scommesso un centesimo ad inizio stagione: un po' perché ci si aspettava un Biscione maturo, nonostante il cambio estivo di guida tecnica, per competere con Roma e Napoli per la Champions League fin da subito; un po' perché gli orobici, costruiti per una salvezza tranquilla e per la valorizzazione dei loro giovani, hanno deciso di strafare e di mostrare un calcio di altissimo livello. E probabilmente questa gara sarebbe valsa addirittura un posto in Champions se entrambe le squadre non avessero avuto avvii claudicanti: 14 punti nelle prime 10 gare per il fu De Boer, 3 nelle prime 5 partite per Gasperini e la sensazione di un grande rammarico per tutti. L'Inter targata Pioli, però, ha cominciato a correre nel mese di dicembre e, ad eccezione di qualche piccolo intoppo, non ha più smesso: i punti che la separano dalla terza piazza sono sei e sarà assolutamente fondamentale recuperarne almeno tre prima di giocarsi tutto nello scontro diretto con il Napoli in programma il 30 aprile a San Siro. L'Atalanta, invece, considererà questa la sua migliore stagione degli ultimi 50 anni di storia a prescindere dal piazzamento finale, ma non è disposta a mollare di un centimetro: le prime due gare di un trittico difficilissimo (Napoli, Fiorentina e Inter appunto) hanno portato ben 4 punti e la terza sarà decisiva. Dunque ora è il momento della verità per entrambe le compagini. → SCORRI LE SCHEDE LE ULTIME LE ULTIME - Per Inter-Atalanta Stefano Pioli confermerà il modulo e gli uomini che hanno ottenuto la mirabolante vittoria di Cagliari: il 4-2-3-1 è lo schema che meglio si adatta alle caratteristiche degli uomini in maglia nerazzurra e permette una copertura degna in fase di non possesso e soluzioni diverse in quelle di possesso. A difendere la porta di Handanovic il quartetto difensivo formato da Miranda e Medel centrali, con D'Ambrosio e Ansaldi (favorito su Murillo) come terzini; a centrocampo la diga Kondogbia-Gagliardini avrà il compito di fare filtro e impostare l'azione offensiva; in avanti Icardi sarà supportato da Candreva, Perisic e Banega. Gasperini opta invece per il suo collaudatissimo 3-4-1-2 che tante soddisfazioni ha portato in casa orobica. Berisha sarà protetto dal trio composta da Toloi, Caldara e Zukanovic (Masiello è squalificato); a centrocampo rientra Kessiè, che farà il mediano al fianco di Freuler; sulle fasce Conti e Spinazzola confermatissimi, mentre dietro le punte agirà il solito Kurtic; spazio in avanti al duo Petagna-Gomez che sta facendo sognare i bergamaschi. → SCORRI LE SCHEDE OPTA-FACTS

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Gianluigi Valente - Autore

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