16 Marzo 2021

D’Ambrosio positivo, ed ora? Dalla “bolla” alle Nazionali, le conseguenze sul resto del gruppo

Alzato il livello d'allerta per evitare un diffondersi del contagio

Inter, Getty Images

La notizia della positività di Danilo D’Ambrosio ha alzato il livello d’allerta in casa Inter, dove si teme un possibile allargamento del contagio al resto del gruppo squadra. Una situazione da scongiurare non solo per i rischi sanitari annessi alla situazione, ma anche perché in un momento così delicato della stagione per Antonio Conte è fondamentale evitare ulteriori defezioni in rosa.

Allenamento Inter

Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Marcelo Brozovic, Getty Images

L’ultimo contatto con i compagni risale a due giorni fa, ma vista l’elevata contagiosità del virus non è da escludere la possibilità che emergano nuovi casi nelle prossime ore. In queste situazioni il protocollo prevede la cosiddetta bolla: le possibilità sono quelle di un ritiro ad Appiano Gentile, con camere singole per ciascun giocatore, o quella di un isolamento nelle proprie case con unico spostamento consentito per il centro sportivo.

Difficile prevedere quali potranno essere le conseguenze sulle Nazionali, con la sosta in programma dopo la prossima giornata. Nelle passate occasioni, ciascuna Asl si è mossa in maniera autonoma, con quella di Milano che ha lasciato partire i calciatori: con ogni probabilità, dunque, i giocatori che risulteranno negativi potranno raggiungere le rispettive selezioni.

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