19 Febbraio 2022

Inter, mercato giovane e conti in regola: il rinnovo dei dirigenti nasconde una missione

Il club nerazzurro ha annunciato ieri il prolungamento sino al 2025

dirigenza Inter, @Getty Images

Era stato annunciato da mesi il rinnovo in blocco da parte dei dirigenti nerazzurri, ma solo ieri l’Inter ha comunicato la notizia ufficiale. Beppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin – in scadenza per il prossimo giugno – hanno esteso i loro contratti con il club interista sino al 2025. Una continuità sportiva, questa, che faciliterà la crescita evidenziata negli ultimi anni dalle parti di Viale della Liberazione e che mantiene salda al timone della società la figura del presidente Steven Zhang.

Un rinnovo che veniva dato per scontato da più parti, considerato l’ottimo lavoro svolto nelle ultime stagioni e che ha portato l’Inter a vincere due trofei importanti negli ultimi mesi come lo scudetto e la Supercoppa Italiana. Un processo di crescita che ha ricevuto un grande impulso con l’arrivo dell’ad Marotta nel dicembre 2018 e che ha ribaltato le gerarchie del campionato italiano dopo anni e anni di dominio Juventus.

dirigenza Inter, @Getty Images

Come scritto da La Gazzetta dello Sport questa mattina, il rinnovo dei tre dirigenti nasconde una missione specifica da raggiungere per il 2025. Nei prossimi tre anni l’Inter non solo dovrà contare altri trofei in bacheca, ma anche in Champions League sarà chiamata ad alzare l’asticella. Tutto ciò all’insegna della sostenibilità e – quantomeno inizialmente – dell’autofinanziamento, come avvenuto nelle ultime sessioni di mercato.

A tal proposito, se in una prima fase era stato richiesto di risvegliare l’anima italiana delle rosa, nel prossimo triennio la vera sfida sarà quella di ringiovanire la squadra. E non è affatto un caso se nomi di Gianluca Scamacca e Davide Frattesi da qualche settimana sono stati bloccati dall’Inter in vista del prossimo giugno.

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