11 Dicembre 2025

L’Inter e il tabù delle big, domenica ultimo test prima di Riad

Troppi passi falsi in questa stagione

Il calendario non lascia respiro. L’Inter arriva alla sfida contro il Genoa e poi alla Supercoppa in Arabia con un peso specifico sulle spalle: finora non è riuscita a vincere neppure uno scontro diretto contro le grandi, eccetto quello con la Roma. Per motivi diversi, ogni volta, ma il risultato è sempre lo stesso. E adesso gli incubi rischiano di moltiplicarsi.

Contro la squadra di Gasperini è arrivato l’unico successo, ma senza un dominio netto. Per il resto è stata una sequela di passi falsi: gli errori allo Stadium contro la Juventus, la trappola tesa da Conte al Maradona, la beffa firmata Allegri e Pulisic nel derby, il gol subito nel recupero dall’Atletico di Simeone. E da ultimo il rigore ingiustamente concesso al Liverpool che ha chiuso un elenco già troppo lungo.

Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, c’è un filo che lega tutte queste partite. Ogni match ha una storia a sé, ma alla fine il copione non cambia. Domenica la trasferta contro il Genoa su un campo storicamente complicato per i nerazzurri e contro una squadra in grande forma. Subito dopo, la trasferta a Riad metterà di nuovo Chivu davanti ai soliti fantasmi.

L’11 gennaio, tra un mese esatto, a San Siro arriverà il Napoli di Conte. Sarà un altro banco di prova, l’ennesimo. Ma prima bisogna superare dicembre e non sarà semplice: le assenze pesanti di Calha e Acerbi, più la caviglia malconcia di Dumfries, complicano tutto proprio nel momento meno indicato.

In Supercoppa, se l‘Inter dovesse battere il Bologna in semifinale, affronterebbe il 22 dicembre una tra Milan e Napoli. Due big, entrambe già vincitrici quest’anno contro i nerazzurri. Sarebbe l’occasione giusta per chiudere questo strano blocco, su cui ad Appiano stanno riflettendo sia lo staff tecnico che i dirigenti. Il primo trofeo stagionale passa da qui e dopo la beffa dell’anno scorso la voglia di riscatto è forte.