11 Marzo 2023

Inzaghi via già col Porto? In caso di eliminazione circolano 4 nomi

Partita decisiva anche per il tecnico quella con il Porto

Simone Inzaghi, head coach of Fc Internazionale during the Uefa Champions League round of 16 first leg match between Fc Internazionale and Fc Porto on February 22, 2023 in Milano Italy .

Il tracollo dell’Inter contro lo Spezia nonostante i tantissimi tiri non concretizzati in goal, ha aperto ufficialmente il toto nomi per il post Inzaghi. Il tecnico infatti sembrava avere ancora qualche carta da giocare da qui a giugno, ma ormai gli alibi sono finiti, così come la pazienza della dirigenza. Ormai non si pensa più a SE verrà esonerato, ma QUANDO. Proprio ieri nel pre partita Marotta parlava di mentalità, carattere e risultato obbligato: proprio quello che poi in campo non si è visto.

Già dopo Bologna la panchina di Inzaghi ha iniziato a scricchiolare pesantemente e ora i tanti confronti ad Appiano paiono una barzelletta: se ne deve fare uno a settimana per vincere una partita ogni tre. Al tecnico viene imputata soprattutto la colpa di non riuscire a gestire uno spogliatoio con tante prime donne, di non riuscire a motivarli a sufficienza. Ovviamente una grossa fetta di colpa la hanno i giocatori, ma al solito un capro espiatorio va trovato e Inzaghi non si sta certo mettendo in buona luce.

Per questo le voci lontane su un suo esonero a fine anno si stanno facendo ora sempre più concrete. Addirittura c’è chi non esclude che, in caso di mancata qualificazione ai quarti di finale di Champions League con il Porto, l’allenatore possa già essere esonerato senza nemmeno terminare la stagione. Secondo Repubblica, per quanto probabilmente non ci siano stati ancora contatti ufficiali, i nomi in lizza per sostituirlo sarebbero 4.

Antonio Conte, ormai al capolinea dell’esperienza fallimentare al Tottenham, ma che percepisce un ingaggio fuori scala e se ne è andato per l’impossibilità di fare mercato: cosa sarebbe cambiato in un anno e mezzo? Lato societario nulla.

Thiago Motta, probabilmente il più semplice da raggiungere, essendo un tecnico giovane e in rampa di lancio, senza grandi pretese. De Zerbi, che però sta attirando attenzioni importanti con il suo Brighton e difficilmente sarebbe arruolabile a stagione in corso, e Conceicao, proprio prossimo avversario di Inzaghi in Champions: sarebbe ironico se proprio lui lo facesse esonerare per prenderne il posto.

L’opinione di Passione Inter

Al momento sembra improbabile che l’Inter possa esonerare Inzaghi, non fosse altro per una questione economica. Solo Thiago Motta sarebbe arruolabile da subito e difficilmente l’ex centrocampista nerazzurro potrebbe dare una sferzata clamorosa alla stagione, anzi. L’ipotesi di addio anticipato resterebbe in piedi in caso di tracollo totale, scenario che ovviamente nessuno si augura. Vero è però che ogni partita che passa Inzaghi complica sempre di più la propria situazione: per quanto ancora la proprietà potrà tollerarlo? La qualificazione alla prossima Champions è fondamentale per il progetto, mancarla sarebbe un disastro. E ora, con tutti i punti persi con le piccole, si rischia di doversela guadagnare negli scontri diretti. E visto l’andazzo, non pare uno scenario molto plausibile…