21 Aprile 2023

Inzaghi come Mourinho? In caso di vittoria finale potrebbe andarsene…

L'ex Lazio sulle orme dello Special One?

Inter's Head Coach Simone Inzaghi portrait during italian soccer Serie A match Udinese Calcio vs Inter - FC Internazionale at the Friuli - Dacia Arena stadium in Udine, Italy, September 18, 2022 - Credit: Ettore Griffoni

Le lamentele ed i mezzi messaggi, neanche troppo subliminali, mandati nell’ultimo periodo da Inzaghi hanno seminato alcune voci sul suo futuro. Posto che senza quarto posto, a meno di un clamoroso epilogo in Champions League, l’esonero sarebbe praticamente certo, potrebbe essere proprio il tecnico a fare la “prima mossa”.

Con un paragone decisamente azzardato infatti, Tuttosport ha accostato la situazione di Inzaghi a quella di Mourinho nel 2010: anche lui potrebbe andarsene dopo aver vinto la Champions. Certo, all’epoca lo Special One volava anche in campionato e aveva alle spalle il Real Madrid. L’ex Lazio non sembra avere nessuna squadra in pressing per averlo. Semplicemente potrebbe scegliere, in caso di clamorosa vittoria finale, di andarsene da vincente per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Scenario improbabile, ma non impossibile.

L’opinione di Passione Inter

Per quanto remoto, lo scenario dipinto da Tuttosport non è da escludere a priori. Le recenti dichiarazioni di Inzaghi fanno intendere che, forse, c’è una spaccatura interna con alcuni membri della dirigenza. E non è detto che sia sanabile. Certo è che una mossa simile da parte di Inzaghi, soprattutto visto il rendimento in campionato, sembrerebbe più infantile che di orgoglio. Il cammino europeo è stato straordinario finora, aiutato però anche da un sorteggio a eliminazione diretta non insormontabile. Questo certo non per sminuire quanto fatto in Champions League, ma per dare la giusta dimensione alle cose. L’eventuale colpo di teatro di Inzaghi sarebbe più indirizzato a evitare un esonero scomodo sul curriculum che a dimostrare davvero qualcosa. Anche perché, a meno di “miracoli”, sarebbe difficile non condividere la scelta della società…